Però io sento parlare di crisi e guardandomi intorno c'è una cosa che non capisco...
Non parlo dei "Seniores", quelli che hanno una certa età e un esperienza tale che magari, giustamente, sotto un certo stipendio o di fare determinate cose non gli garba.
Parlo dei "Juniores", i neolaureato o, ancora peggio, dei ragazzini di 19-20 anni con poca esperienza e nulla che decidono di poter prendere più di quanto gli spetti o non "scenda" a lavorare in determinati reparti di aziende importanti a livello curriculare che con la dovuta crescita gli permetterebbe di spalancarsi le porte.
Io parlo più precisamente del mio settore, non so come sia negli altri, però la TV ci sta rovinando.
In cucina è rarissimo trovare chi ti fa fare 40 ore settimanali, è pura utopia. Il minimo è 60, per tutti. Non è vero che non sono retribuite, molte aziende inseriscono una cifra forfettaria perché non è quantificabile lo straordinario (Straordinario Fofettizzato).
Al fronte di questo, ragazzini di 20-21 anni con poca esperienza, declinano la proposta di fare le colazioni in un albergo che ti potrebbe spalancare le porte e i portoni nel settore, con 1200€ di stipendio per 7 mesi tutto incluso più vitto e alloggio (quindi lo stipendio lo metti via pulito).
E poi sento che la disoccupazione giovanile è in aumento...