Dall'Emporia in poi... Bhè, mi è piaciuto tutto, ma proprio tutto. Situazioni di battaglia ben assortite, genorose di nemici, infilati in aree di scontro veramente tanto buone.
Fino ad arrivare a questa sezione che le batte tutte...
Un bel connubio tra spettacolo e gameplay, dove lo spettacolo è il gameplay stesso oltre che la cornice cucitaci su, ed in cui la verticalità del level design ed i molti spunti tattici dallo stesso suggeriti la fanno da padrone.
L'ho giocata in maniera ipercinetica zompando da una parte all'altra, perchè skyline + ampi spazi > mira avversaria sgrava che vorrebbe vincolarmi dietro un muro.
Persino l'Handyman ho gradito, che preso in sè è la chiavica di cui ho detto peste e corna, ma infilato in quel contesto lì, il loop era poco praticabile per via del supporto suo alleato, ed il livello suggeriva/incentivava na roba troppo più figa per killarlo.
E' stato il gradito pepe su una pietanza che sapeva già buona di suo.
E dopo il livellone circolare che strizza l'occhio alle maxi-aree di Bioshock1 ma anche no perchè i nemici oltre certe mattonelle non vanno, ma va bene uguale, perchè le battaglie inseritevi son state comunque accettabili e il ripopolamento gradito.
Oggi tira bene.
A 1999 non è che i nemici dormano. Con la mira sgravatella che hanno è un festival del corri e ricarica lo scudo.
Ci faccia capire dottore, lei vuole giocare ad un livello di difficoltà che impone la massima cautela possibile per farcela, e in più che le sia concesso anche di farlo divertendosi ad inventarne il modo?
Ma dottore di cosa? Nella maggior parte dei giochi seri, quelli fatti bene, da un game designer con le idee chiare e chiusi con dei test/bilanciamenti accurati, le massime difficoltà incoraggiano l'utilizzo di tutto, non scoraggiano/limitano il bagaglio tecnico utile riducendolo ad un paio di soluzioni senza skill.
Ma soprattutto divertono e sfidano in maniera corretta. Non con mira imbrogliona o altre vaccate da gente che ci siam-scordati-come-si-fa-un-FPS.
Hai giocato Infinite? Hai tastato con mano la roba di cui parlo?
Perchè il tuo post m'è parso generalista rispetto alle specifiche situazioni in esame, nonchè intriso di sarcasmo gratuito al mio indirizzo.
Curioso che Cryu e Teo, abbiano inquadrato al volo di cosa parlavo e che il secondo, pur non condividendo la mia posizione, abbia confermato in toto la sussistenza dei problemi da me enunciati.
Ti senti meno ebete quando altri la pensano come te.
Ma in realtà mi sentirei poco ebete uguale, ho infatti semplicemente riportato la mia esperienza, filtrata dalle mie mani e dai miei occhi, filtrata dalla mia bassa esperienza pregressa e dai consequenziali mezzi cognitivi, senza puntare il dito con toni sarcastici contro utenti che hanno manifestato apprezzamento per il gioco.
Nessun sarcasmo di alcun tipo e nessun dito puntato, hai preso una parola, "dottore" e ci hai appiccicato sopra il mondo, spiacente ma ti sbagli di grosso.
Ok, sono in mala fede io a pensare ci fosse malizia/sarcasmo/ditino-puntato/velata-accusa-di-saccenza nelle tue parole.
Tutto ok.
Però non mi ha risposto alla domanda avvocato, col suo cliente Infinite ci ha giocato/ci sta giocando, o si inserisce in discorsi di comparativa confrontando Bishock1/2 col nulla-ma-suppongo-sia?
Per il resto, mi sono solo chiesto come fosse possibile giocare a quella difficoltà pretendendo di potersi divertire a sperimentare senza correre il rischio di schiattare ogni due per tre...
Non mi sovviene uno shooter mainstream negli ultimi 10 anni ove ci fosse materia sperimentabile e questa non si lasciasse palpare pure alla massima difficoltà. Ma davvero non mi sovviene...
Il problema di Infinite è che soprattutto nelle primissime ore di materiale sperimentabile ce n'è in effetti poco, e nel solo caso della battaglia di ieri (+ qualche altra sezioncina quà e là, tipo la roba in video che ho postato io) ci si mettono pure problemi di bilanciamento + scelte di design a segare ulteriori vie praticabili.