Ora che il Google I/O è finito, riassumo qui velocemente le principali novità che questo evento ha portato:
Android M (5.2, molto probabilmente):
- Google Now on Tap estende le funzionalità di Google Now all'interno delle app per fornire informazioni e servizi contestuali.
- Tab personalizzate di Chrome potranno essere ora richiamate dalle singole app per estendere le proprie possibilità con funzionalità web. Chrome potrà essere impiegato, di fatto, come un'estensione delle app installate.
- Modalità multi-finestra nativa.
- Back-up e ripristino automatico delle app su cloud. Ogni app può memorizzare fino a 25 MB di dati su cloud senza sottrarre spazio all'account Google dell'utente.
- Sarà possibile indicare qualsiasi dispositivo di archiviazione di massa (schede SD, hard disc esterni, ecc.) come luogo principale per l'installazione diretta delle app. Questa funzionalità è già presente in Shield Android TV di Nvidia, il che lascia intendere che Google l'abbia presa in prestito da Nvidia o che abbia collaborato direttamente con la società coreana. In passato, Google ha già integrato le API del joypad per dispositivi Shield direttamente in Android come standard ufficiale del suo OS.
- Nvidia rilascia AndroidWorks, un tool che semplifica lo sviluppo e le conversioni di giochi per Android.
- Deep linking: un'app può ora lanciare un'altra app direttamente, senza chiedere all'utente di scegliere quale. E' possibile attivare o disattivare questa funzione per ciascuna app.
- Miglioramenti barra delle notifiche. Consentirà l'accesso diretto alle info delle app. Su tablet, scorre ora da qualsiasi punto del margine superiore. I quick settings saranno ora personalizzabili direttamente dall'utente.
- Il menu di condivisione è stato migliorato, mostrando molte più app contemporaneamente.
- Nuove API per Google Cast. Aggiunta una modalità second screen che consente a qualsiasi dispositivo Android di sdoppiarsi per usufruire delle funzionalità di device compatibili. Funzioni autoplay e coda per lo streaming.
- Modalità 'doze' che aumenta notevolmente la durata della batteria quando il dispositivo non viene utilizzato. Su Nexus 9, la durata della batteria è raddoppiata in stand-by.
- Aumentato il grado di controllo dell'utente sulle funzionalità a cui le singole app possono accedere.
- Nuovo menu per la gestione dei volumi e della modalità 'non disturbare' per rimediare alla debacle Lollipop.
- Modalità hotspot a 5Ghz.
- Tema scuro alternativo a quello chiaro per aumentare la durata della batteria su display AMOLED.
- Annunciato Brillo, una versione semplificata di Android per l'Internet delle cose (frigoriferi, frullatori, forni a microonde, ecc.)
- Supporto nativo per pennini e scanner di [/b]impronte digitali[/b] (per sblocco del dispositivo, pagamenti ecc.).
- Android Pay sostituirà Google Wallet.
App ed ecosistema:
- Modalità di ricerca nel Play Store migliorata con l'aggiunta di nuovi filtri e categorie, anche per contenuti adatti ai bambini. Gli sviluppatori potranno ora creare delle 'landing pages', pagine personalizzate per pubblicizzare le proprie creazioni, tenersi in contatto con gli utenti e crearsi la propria comunità. Solo per gli sviluppatori, sarà ora possibile testare la propria app sui 20 dispositivi Android più diffusi in remoto, senza doverli acquistare fisicamente per fare le loro prove. Gli sviluppatori potranno anche tenere traccia delle prestazioni delle loro app in base alle variazioni di prezzo e di 'marketing'.
- Aggiornamento per l'app Foto. E' ora sganciata da Google+, l'intefaccia è stata enormemente migliorata così come la funzione di ricerca. L'archiviazione di foto fino a 16 mega pixel e di video fino a una risoluzione di 1080 punti verticali non sottrae più spazio al proprio account Google. Il che, unito alle 50.000 canzoni memorizzabili su Play Music e al back-up delle app su Drive, rende un account Google uno spazio di archiviazione praticamente illimitato per l'utente comune.
- Maps ha ora modalità off-line di ricerca e navigazione turn-by-turn.
- Google launcher. I drawer app e widget scorrono ora verticalmente piuttosto che in orizzontale (stile Windows Mobile). Le cartelle consentono ora lo scorrimento orizzontale. Le app saranno disinstallabili direttamente dalla Home. Si tratta di funzioni già presenti in altri launcher da anni.
- La tastiera Google presenta ora una modalità di visualizzazione 'split'. Tastiere di terze parti lo fanno da anni.
- Play Giochi: limite portato al livello 50.
- Inbox accessibile a tutti.