Signori, ho smesso di divertirmi a smanettare con rom e cfw 5 anni fa quando smisi di usare pesantemente psp.
Sono passato ad Android 3 anni fa (cell privato) perchè mi affascinava la possibilitá di avere un sistema più libero da vincoli su un device megascreen.
Presi il cell che faceva gola a molti e che molti qui presero, un S3.
Mica c era scritto che era un fake Android samsung? Mica potete pretendere che l utente che compra tali cell si metta a smanettare con rom e cfw?
Lo stesso fatto che in base al device le performance cambino a pari nome Android del os è un fail per Android.
Intendo a pari/paragonabile modello hw (anche ios va male su device più vecchi, ma non è questo il caso, visto che ho il sw di fabbrica aggiornato a 4.1 più di un anno fa)
Come caspita ritenete logico che visto che ho un S3 allora non è Android "quello giusto"?
Sufficiente ammettere che Android è un os maistream non ottimizzato ma ottimizzabile con smanettamenti del caso.
RBT, io non ho mai parlato di smanettare con ROM o altro. Parlavo di questo tema che tu stesso hai ripreso dopo:
"Mica c era scritto che era un fake Android samsung? Mica potete pretendere che l utente che compra tali cell si metta a smanettare con rom e cfw?
Lo stesso fatto che in base al device le performance cambino a pari nome Android del os è un fail per Android."
E' qui che sei profondamente in errore, a mio avviso, perché stai indirettamente paragonando Android ad iOS e Windows. Android ha poco a che fare con i due OS appena citati. Prima ancora che un sistema operativo è un software layer, una base che consente ai vari produttori di creare l'interfaccia e i servizi che vogliono. Piaccia o non piaccia è così: qualsiasi azienda può prendere Android e metterlo pure nel tostapane, se lo desidera, con un'interfaccia ridicola e scattosa, se non è capace. E' il prezzo che Google ha scelto di pagare, tra le altre cose, per poter far diffondere il suo sistema operativo in un mondo dominato da Microsoft e Apple.
Ne consegue che quando si legge che il dispositivo è "Powered by Android", l'azienda ha sì scelto di utilizzare il pacchetto tecnologico offerto da Google, ma può aver anche profondamente stravolto l'esperienza d'uso, cosa che non può accadere con gli OS concorrenti. La logica conseguenza è che quando si acquista un device Android, o ci si lancia allo sbaraglio oppure ci si informa per sapere cosa ci ha fatto chi lo ha prodotto, sapere cosa si acquista. Questa versatilità è quello che può rendere un qualsiasi dispositivo Android l'acquisto della vita o un memorabile bidone.
Questi i fatti, non c'è molto da ragionare. Ora, bada bene, qui nessuno ha la pretesa di affermare che
questo stato di cose sia ideale o che debba piacere a chicchessia. Le alternative ci sono, iOS e WP, e sono validissime. Ma sono, appunto, due OS completamente diversi da Android, più vincolanti per le aziende ma proprio per questo capaci di offrire prestazioni più standardizzate. Con Android, puoi beccarti la sola e devi informarti, con gli altri due no, ma hai una scelta di device più limitata.
Pretendere prestazioni standard da un OS e, allo stesso tempo, la libertà di comprarsi in uno stato di assoluta ignoranza qualsiasi device (magari un catorcio) di qualsiasi produttore che può stravolgerlo profondamente nell'aspetto e nel funzionamento è, perdonami la franchezza, a mio avviso assurdo e denuncia pigrizia mentale. Nessuno consente di fare questo. Su iOS e WP hai prestazioni standardizzate, ma ti becchi pochi device e le interfacce che a Cupertino e Redmond hanno pensato per te. Con Android trovi i Note, gli Shield, i Nexus, i One Plus One, i Moto X, i Kindle Fire, ma puoi anche imbatterti nei Galaxy Ace, i Nokia X e gli XPeria U. O in un S3, devastato da chip malfunzionanti, una ROM Samsung esiziale e una versione di Android obsoleta. Nel tuo caso, i problemi nascono dalle pessime scelte di Samsung, non da Android, per questo non posso condividere le tue critiche.
Something gotta give sia nel caso di iOS/WP, sia di Android.