*copio/incollo da outcast, voglio condividere tutto questo con piu' persone possibile..stasera mi rileggo tutto il topic*
Questa ve la devo raccontare, per forza.
Esco dalla palestra alle 22, doccia e cena, mi ritrovo davanti al 37" con joypad in mano alle 23, convinto di spengere dopo 20 minuti causa botta di sonno ( solo cod mi fa tirar fino alle 2, non si sa perchè)
Inizia l'avventura, inizia il viaggio...poco dopo 5 minuti sento suoni intorno a me (con le Tritton GODO), inizio a girare, salire e scendere dalle dune..e in lontananza spunta un altro personaggio rosso silenzioso con una sciarpa un po piu' corta della mia. E si crea la magia...Incredibile...Il legame tanto semplice e inafferrabile che questo gioco crea si rivela invece profondo e fuori parametro. Iniziamo a svolazzare qua e la, a emettere piccoli suoni di richiamo che spesso si articolano in botta e risposta di 2/3 note, ci giriamo intorno, ci prendiamo per mano (che non c'è!) e iniziamo il viaggio. Insieme facciamo piu' di metà gioco...incredibile quando arrivati
nelle grotte oscure dove si viene a contatto per la prima volta con una concreta minaccia
il rapporto e l'approccio al viaggio si sia fatto di un realismo spaventoso. Ci nascondevamo dietro colonne avanzando di piccoli passi in preda a una paura e a una tensione vera e palpabile..le note gioiose del deserto diventavano piccoli e sottili richiami tesi alla sopravvivenza. Indescrivibile, non avevo mai provato niente del genere...la difficoltà di sopravvivere, di andare avanti contro qualcosa di cosi' grande e potente (la morte?)...cioè ragazzi, non ho parole...Poco prima dell'ultimo scenario ci siamo abbandonati e ci son rimasto davvero male, mi ero come affezionato, come se inconsciamente percepissi la presenza di una vera persona che come me aveva abbandonato l'idea classica di gioco, dimenticandosi di trofei e altre cazzate del genere, per abbandonarsi al piu' puro, semplice e al tempo stesso profondo viaggio.
Finito il racconto, voglio buttar giu' due parole sul gioco. In piu' punti avevo gli occhi lucidi..l'impatto audio visivo che trasmette in molti scenari resterà impresso nella mia mente per sempre.
la zona "sottomarina" con le meduse e le "balene", l'infinita discesa a forti tinte rosse nella città sepolta..tutta in controluce, con quella musica da brividi, la salita verso la luce finale con quelle montagne e quel cielo saturi e delicati al tempo stesso..
sono davvero di una potenza senza precedenti.
Quello che mi resta concluso il gioco sono le stesse sensazioni che provo alla fine di un film profondo e simbolico. Tanti significati, tante interpretazioni, tanti momenti unici che passano e lasciano indelebile un segno nel proprio io.Un esperienza vera, un viaggio verso la vita.
o la morte, dipende dai punti di vista
