Certo ma il singolo, fondamentalmente, cosa può fare? Nulla. Probabilmente finirebbe come quella testa di cazzo del modellino del Duomo. Servirebbe una presa di coscienza comune, ma questa è irrealizzabile e fondamentalmente credo che a volerla sia un minoranza molto, molto limitata. In parte perché "la gente" forse non sta tanto male come dice di stare, in parte perché molti sono nella merda ma non capiscono di esserci. Eppoi, come scrissi anche anni fa, nessun singolo rinuncerebbe oggi al proprio bene per quello "comune" Sicuramente da un punto di vista etico-morale, i presupposti per incazzarsi ci sono, ma siamo ancora troppo ricchi e benestanti e, come saggamente stigmatizzava Monicelli, determinati risultati si ottengono solo con sacrifici.Prima di sfoderare la katana,tanto per dire, i potrebbe aprire un libro o informarsi, capire. Invece stocazzo.
E poi c'è un altro problema.E vero che la politica ha segnato la via, ma i cattivi maestri son dappertutto. 4 esempi diametralmente opposti tra di loro: Corona, Fazio (quello della Banca d'Italia), Signorini e Lapo Elkann, giusto per citare i primi quattro che mi vengono in mente, ognuno di essi ha fatto, direttamente e indirettamente un grave danno al Paese, per motivi diversi e l'elenco in questo caso è sterminato, come fai a combatterli tutti? E' una battaglia persa in partenza.Ammetto anche che oramai da tempo osservo il mondo con gli occhi del Meursault del caso
.Mettiamola così: noi siamo Vasquez, non abbiamo più munizioni e attorno a noi ci sono gli Aliens...