Ragazzi, la ragione alla base del territorial lock è talmente elementare che non si dovrebbe neanche chiederla: diritti di distribuzione per ogni territorio. Se la console non è lockata, tutti comprano da Play.com e Ladrifax muore di fame. Che se lo meriterebbe, ma non è questo il punto. Il punto è che ogni mercato è fatto a modo suo, che tra l'uscita di un gioco in Giappone e la sua eventuale comparsa in Europa ci stanno tempi di traduzione, eventuali ritocchi grafici, studi di mercato per capire se Layton venderà in Europa oppure no, se un Chrono Trigger mai uscito prima nelle regioni PAL abbia un senso commerciale, ecc. Oltre a tutto questo c'è l'IVA, naturalmente, e i suoi equivalenti esteri. Il territorial lock impedisce che uno bypassi tutto questo.
Certo, dal nostro punto di vista di utenti è una minchiata arcaica e sono io il primo a lamentarmene, specialmente per i prodotti che in Europa non ci arriveranno mai. A me sembra incredibile che i produttori di hardware non preferiscano vendere console region-free in modo che il cliente italiano possa far guadagnare direttamente Nintendo of Japan acquistando da Amazon JP, ma purtroppo a livello di distribuzione ho idea che i produttori siano abbastanza tenuti per le palle dai distributori locali, che vanno quindi accontentati con il lock. Si vede che, dopo alcune generazioni di hardware privo di lock, col DS è finalmente successo che il mercato online sia davvero riuscito a danneggiare le vendite di Nintendo.
Tanto sappiamo tutti benissimo che gli hacker non si lasciano intimidire, e che in breve usciranno ogni sorta di crack. Purtroppo la guerra sarà continua, visto che ormai con gli aggiornamenti del firmware, ad ogni botta degli hacker c'è la risposta dei produttori.
