Se però Nintendo iniziasse davvero a puntare in maniera massiccia al DD e a un modello Apple di aggiornamento dell'hardware, il problema si porrebbe in maniera relativa, dato che ci penserebbe lo shop a nascondere i giochi non compatibili.
Il paragone con Apple l'ho subito pensato anche io.
Ma sono prodotti profondamente diversi, e paragonarli può essere fatale.
iPhone costa sicuramente tantissimo, ma è un prodotto multifunzione: telefona, naviga su internet, accedi a email e social network, scarichi musica e film, fai fotografie e filmati in HD, accedi ad AppStore e scarichi App come mappe e giochi, libri, riviste...senza contare il valore aggiunto del design e dello status symbol che comporta averlo. La maggior parte delle persone è più propensa a spendere per averlo, a la percezione è quella di avere un prodotto tecnicamente se non all'avanguardia (per quanto le disamine tecniche sono appannaggio dei geek) sicuramente complesso. Le revisioni annuali fanno arrabbiare ma, secondo me, sono più giustificate dalla complessità del protto e della percezione che si ha di esso.
3DS è fondamentalmente una macchina da gioco. Si, fa le fotine e navighi, ma è talmente limitato che la maggior parte delle persone lo identifica come semplice macchina da gioco. Ci si aspetta che possa essere rivisto esteticamente, restylizzato, con schermi più grandi ecc, ma il suo fulcro principale, ossia i giochi, hanno sempre offerto la massima compatibilità. A volte si perdeva l'emulazione coi vecchi titoli, ma un 3DS avrebbe sempre fatto girare un gioco 3DS. Ora questo NEW 3DS rappresenta una novità, se vogliamo è un po' come WiiU per il Wii, coi quali le persone non hanno afferrato la non compatibilità e se ne sono lamentati.
Certo in campo portatile Nintendo ha praticamente il monopolio e può rischiare di più che il prodotto non venga capito subito, e che necessiti di un periodo più o meno lungo affinchè la maggioranza capisca la differenza col vecchio 3DS. Ma rimane sempre una mossa avventata.