Mah, secondo me Apple a sto giro farà il culo a tutti. Oramai il gioco portatile è quello per iPhone o iPad, che costa max qualche dollaro e gratifica anche il giocatore occasionale.
Infatti le console portatili sono diventate un ottimo modo per offrire gli stessi contenuti delle console da casa, ma con una tecnologia più semplice e l'idea intrinseca delle limitazioni hardware, che portano a una netta riduzione delle spese e dei tempi di sviluppo. Le console da casa si sono fottute da sole con l'HD e la necessità della grafica pompata per vendere, cosicché non rimangono tempo e soldi per sviluppare un gameplay come si deve, mentre sui portatili si rimane a modelli di sviluppo da anni Novanta, che infatti erano il meglio in quanto a giocabilità. Se poi te li puoi portare in giro, ancora meglio.
Il gioco su cellulare è un quick fix che serve ad impegnare il tempo in mezzo a mille altre applicazioni. Non è concettualmente paragonabile, e per molto tempo ancora non potrà avere la stessa potenza e interfaccia delle console. Mega Man 2 è un Classico dei Classici, ma su iPhone ha un'interfaccia che lo rovina completamente. Da qui potrei fare l'equazione NES > iPhone, ma chiaramente non avrebbe senso, e appunto nemmeno ce l'ha paragonare le due offerte, i due mercati, i due target e i due concept di cellulari e console portatili. Personalmente, dopo 15-20 minuti del tipico gioco iPhone mi rompo le balle, non riesco proprio a concepirlo come più di un passatempo da sfruttare mentre aspetto il pullman. Ma è chiaro che le donne (testimonianza supportata da esperienza diretta) e molti giocatori non "professionisti" ricercano proprio questo. Ma non credo che sia questo a far vendere gli iPhone...
Noi qui dentro credo che non giochiamo per gratificazione, ma perché
ci piace. E' diverso, e infatti i giochini per cellulare sono socialmente sdoganati, mentre i videogiochi "veri" sono ancora quelli degli sfigati o dei bambini (o dei padri "costretti" a giocarci dai figli, ogni scusa è buona pur di non dire che ci giochi perché ti piace).