Autore Topic: L'agonia del mercato pc... e pirateria  (Letto 46759 volte)

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Offline teokrazia

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #135 il: 20 Mag 2010, 10:26 »
Gears of war 2 chi se lo incula,

Ebbé, non è approved dal neo-circolino del PCista puro 2K10 tutto 'Blizzard-Valve-Tripwire-PopCap'. Annò, dimenticavo Runic, altro best game developer & publisher evah, a prescindere.


unreal tournament 3 è venuto così perchè il precedente ha venduto poco?

Non ho parlato di "Unreal Tournament III", ho parlato di "Unreal III".


PS: poi se mi vuoi rispondere mi rispondi, se mi vuoi ignorare mi ignori, "ma ti levi" suka eh  :)

Hai ragione, che mi sono pure rotto i coglioni di ribadire l'ovvio.

Offline ferruccio

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #136 il: 20 Mag 2010, 10:53 »
ho nominato torchlight in risposta alle dichiarazioni di Epic, le hai lette?Loro sostengono che la pirateria oggi nel mercato pc uccide i prodotti indipendenti. Beh, torchlight, l'humble indie pack di wolffire e tanti altri prodotti indie sostengono che il presidente Epic dica cazzate.

Ma ti rendi conto che stai paragonando noccioline a sacchi di denaro? Cioè, che esempio è prendere piccole produzioni indipendenti o iniziative di beneficienza e confrontarle con produzioni ad alto budget? Ci sono aziende che sono finite col culo per aria per colpa della pirateria. Poi, certo, capisci meglio te il mercato PC che il presidente di Epic, azienda con forti radici su PC che ha dovuto giocoforza concentrarsi su console. Ma per favore: va bene fare gli sparapalle da forum, ma ci sono dei limiti oltre i quali si suona ridicoli.
E allora Mozart?

Offline Darrosquall

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #137 il: 20 Mag 2010, 11:07 »


Ma ti rendi conto che stai paragonando noccioline a sacchi di denaro? Cioè, che esempio è prendere piccole produzioni indipendenti o iniziative di beneficienza e confrontarle con produzioni ad alto budget? Ci sono aziende che sono finite col culo per aria per colpa della pirateria. Poi, certo, capisci meglio te il mercato PC che il presidente di Epic, azienda con forti radici su PC che ha dovuto giocoforza concentrarsi su console. Ma per favore: va bene fare gli sparapalle da forum, ma ci sono dei limiti oltre i quali si suona ridicoli.

tu hai problemi di lettura, e su questi problemi di lettura tuoi, ti permetti di valutarmi come sparaballe. E' stato messo un link, in cui Epic risponde a delle domande, e lo stesso sostiene che la pirateria soffoca i team indipendenti.
Non ho fatto nessun confronto con produzioni millionarie, ma questa dichiarazione è ovviamente una cazzata. E non lo dice un "contapalle", lo dicono i dati di vendite di diverse compagnie indipendenti. Il pc continua ad essere la piattaforma madre per le produzioni indipendenti.
E ridicolo glielo dici a persone con cui sei in confidenza, se ti permettono di essere così maleducato.
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Offline ferruccio

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #138 il: 20 Mag 2010, 11:51 »
Non ho capito qual è il punto di arrivo del tuo ragionamento: le grandi produzioni non sono intaccate dalla pirateria? Poi linki la notizia che Assassin's Creed 2, che ha un sistema antipirateria orwelliano (ma funzionante), ha venduto molto. Ti smentisci da solo.

Quello che diceva Epic è che si sono scottati, sia loro sia gli sviluppatori indipendenti (che non possono ristrutturare il proprio business model come può fare Epic e quindi finiscono col culo in aria). Ora, secondo te, il fatto che Torchlight (gioco a basso costo diretto a un pubblico nostalgico) abbia venduto bene e che l'Humble Bundle (sei giochi a offerta libera per beneficienza) sia stato un successo è la prova che il presidente di Epic non ha capito nulla della situazione del mercato PC.

Quindi, certo, la pirateria non ha conseguenze, e il mercato PC è floridissimo: ehi, sono usciti tre RTS negli ultimi cinque anni! E due FPS russi! E produzioni indipendenti!

Ma davvero?

PS: Posa il martello da guerra. Non mi sembra di essere stato maleducato. Non ho detto che sei ridicolo tu: ho detto che è ridicolo ciò che hai detto. La differenza è enorme. Queste mezze difese della pirateria sono contorsioni mentali.
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Offline Darrosquall

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #139 il: 20 Mag 2010, 12:19 »
Non ho capito qual è il punto di arrivo del tuo ragionamento: le grandi produzioni non sono intaccate dalla pirateria? Poi linki la notizia che Assassin's Creed 2, che ha un sistema antipirateria orwelliano (ma funzionante), ha venduto molto. Ti smentisci da solo.

non hai capito il ragionamento, ma sei saltato a conclusioni. Il ragionamento non c'è, è una valutazione. Non c'è un punto di arrivo sulla pirateria in relazione alle grandi produzioni. Assassin's creed 2 ha venduto 9 milioni di copie su console, su pc ad occhio e croce se son state 2 300 mila copie è un successo, stando a quanto dichiarato da Patcher.

Quello che diceva Epic è che si sono scottati, sia loro sia gli sviluppatori indipendenti (che non possono ristrutturare il proprio business model come può fare Epic e quindi finiscono col culo in aria). Ora, secondo te, il fatto che Torchlight (gioco a basso costo diretto a un pubblico nostalgico) abbia venduto bene e che l'Humble Bundle (sei giochi a offerta libera per beneficienza) sia stato un successo è la prova che il presidente di Epic non ha capito nulla della situazione del mercato PC.

di nuovo, limitarsi a leggere senza interpretare è la cosa migliore per non creare acredini. Visto che sono chiaro, no? Io dico, con cosa si è scottata Epic, che ha deciso di diventare un partner microsoft praticamente?Quali giochi sono stati bocciati dal "mercato pc"?Quale gioco hanno fatto con in testa il pc che è andato non secondo le previsioni?Secondo me nessuno, non hanno fatto un cazzo in questi anni a parte un unreal tournament che è na mezza cagata, gears of war che è un tps, e poi quel live arcade che manco mi ricordo come si chiama.
E proprio in relazione agli indipendenti, non conosco nessun indipendente che ha chiuso baracca per colpa della pirateria. Conosco invece team indipendenti che si sono realizzati, si son creati un mercato, grazie a Steam, grazie a piattaforme ricche e modelli economici sostenibili. Torchlight è un esempio perchè han dichiarato oggi le vendite, ma quanti ce ne sono indipendenti che riescono a vivere?Quelli che seguo io stan tutti bene per dire, i creatori di Penumbra(Dark Amnesia ha superato i 2 mila preorder da tempo,che era il loro obiettivo, non male direi per un gioco che esce a settembre no?), Tripwire, Introversion, Telltales, i creatori di trials(gioco uscito prima su pc e poi su altre piattaforme), i tale of tales di the path, graveyard che hanno in saccoccia due progetti per dire. Stuprati dalla pirateria, come no. 
Adesso dico, come titoli indipendenti, a parte quelli che sono stimolati da microsoft e sony come publisher, esce TUTTO. O in anticipo o in ritardo, o in contemporanea.

Quali sviluppatori indipendenti hai visto decidere di non fare una versione pc per colpa della pirateria?

Quindi, certo, la pirateria non ha conseguenze, e il mercato PC è floridissimo: ehi, sono usciti tre RTS negli ultimi cinque anni! E due FPS russi! E produzioni indipendenti!

La pirateria ha le stesse conseguenze che ci sono su 360, su psp, su ds, e su wii. L'intensità è notevole in determinate aree (asia, africa, europa con picchi in russia ovviamente) e bassa in altre (Giappone e Stati Uniti e credo l'area nord europea). Nel 2000 non c'erano i portatili che c'erano oggi, non c'erano i netbook, il DS che vendeva più di 100 milioni non c'era per dire, è cambiato il mercato. I titoli di massa, semplici, vendono milioni, in testa Assassin's Creed, in testa Fable, giochi complessi vendono meno ma vendono.

In sostanza la pirateria non ha ucciso il pc, ci scordiamo sempre che siamo in un periodo di crisi nera e che la fascia enthusiast delle gpu se lo cagano in pochi. Tante gpu medie sul mercato (vorrei sapere quante delle 6 milioni di ati piazzate sul mercato sono delle 5750 ad esempio e quante le 5870). Questa è la conclusione: la pirateria c'era ieri, c'è oggi, chi comprava ieri forse compra oggi, chi non spende non spenderà mai, nè su pc nè su 360. L'individuo è uno e pensa allo stesso modo.

Credo che il "problema" del pc sia anche quello per cui me ne sono innamorato: la libertà. Come vi è la libertà di creare contenuti, vi è anche la libertà dell'acquirente dal region lock, della possibilità di acquistare un dragon age origins a 25 euro al day one con siti che acquistano e rivendono key di digital delivering sfruttando i cambi positivi con l'est asiatico.

Ed è per questo che i prodotti rockstar o ubisoft arrivano 5 mesi dopo, in concomitanza ogni volta con il price cut di amazon o altre catene, perchè su pc riesci a far pagare l'utente 30 35 euro massimo. Su console questo non avviene perchè c'è maggiore controllo, ma ai distributori brucia il culo per l'exploit del mercato uk dei paradisi fiscali, e come hai visto si difendono togliendo le lingue dalla versione uk.

Non c'è l'isola felice console e il pirata cattivo pc, c'è l'individuo umano che se può, cerca di spendere il meno possibile.

PS: Posa il martello da guerra. Non mi sembra di essere stato maleducato. Non ho detto che sei ridicolo tu: ho detto che è ridicolo ciò che hai detto. La differenza è enorme. Queste mezze difese della pirateria sono contorsioni mentali.

la maleducazione la valuta, se permetti, chi la subisce, perchè anche Berlusconi, Moratti quando fa il gesto dell'ombrello, o lo psiconano che palpa il culo o offende le donne, si senton goliardici.


PS: 3 RTS in 5 anni? Gli RTS credo sia il genere attualmente più florido che esista. Anche più degli fps. E non dico in ambito pc, dico considerando il mercato globale.

« Ultima modifica: 20 Mag 2010, 12:39 da Darrosquall »
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Offline Ivan F.

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #140 il: 20 Mag 2010, 14:03 »
In realtà voi vi volete bene, lo so.

Amnistiamo i post sopra le righe delle ultime pagine e torniamo a mandarci i bacetti, dai.
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Offline pedro

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #141 il: 20 Mag 2010, 14:09 »
Io fino a 6 mesi fa lavoravo con i dati GFK e sulle vendite PC i risultati erano deprimenti. Parlo solo dell'Italia e delle vendite in negozio (no STEAM ecc...), ma il discorso è tranquillamente allargabile a livello Europa se non mondo; con le uniche eccezioni di Blizzard tra i publisher e della Germania tra i territori.
Ormai non ci credono nemmeno i publisher stessi, al PC. La colpa è EVIDENTEMENTE della pirateria, che adesso sta iniziando a piagare anche X360, in Italia decisamente in frenata rispetto all'anno scorso. Il titolo che vende c'è sempre, ma a livello generale (la media di venduto della Top100) non ci siamo proprio. Ormai tutti i retailer comprano i giochi PC col contagocce solo giusto per accontentare quei quattro gatti in day one.

Poi oh, va bene tutto, ma è incontestabile che a livello mercato la pirateria sta ammazzando il PC; il che non vuol dire che il PC non esiste come giochi, semplicemente il 99% è riciclo di quanto esce su console (brand o idee), ma solo perchè le architetture X360 e PC sono uguali. Non fosse così, oggi il gaming su PC sarebbe commercialmente morto, laddove 15 anni fa su SNES c'era SFII e su PC le avventure Lucas.
«Allora dev'essere molto pericoloso essere un uomo.» «Lo è, signora. E solamente pochi ce la fanno. È un mestiere difficile, e al fondo c'è la tomba.»

Offline ferruccio

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #142 il: 20 Mag 2010, 14:54 »
Anche perché bisogna considerare che ogni piccola barriera alla pirateria scoraggia molte persone. Un gioco PC è più facile da piratare di uno 360. Così come una PSP è più facile da piratare di un DS. Non mi stupirei se il tasso di pirateria di PC e PSP fosse più alto di quello di 360 e DS (e credo proprio sia così).
E allora Mozart?

Offline Wis

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #143 il: 20 Mag 2010, 15:28 »
A livello di facilità di pirataggio tra PSP e DS non so chi la spunta.
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Offline DRZ

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #144 il: 20 Mag 2010, 15:32 »
L'avanguardia tecnica (ludica non direi, ma de gustibus), molto semplicemente, ha dei costi incompatibili con i margini ormai garantiti dalle versioni PC.
Sono d'accordo!

Io non parlo dei costi dei produttori, ma di quelli che devono affrontare i consumatori.
Se uno è appassionato di videogiochi non ha molti problemi a spendere le cifre necessarie ad avere in casa un PC all'altezza, perché tanto giocando molto ammortizza la spesa... però il mercato è fatto in massima parte di casual gamers (espressione bruttissima, ma rende l'idea), e a quel punto giustificare la spesa per un computer che davvero ti dia la possibilità di utilizzare l'avanguardia tecnica (e non l'avanguardia tecnica a dettagli bassi in 640x480 a 15fps) diventa più complicato... sempre che a questa fetta del mercato l'avanguardia tecnica interessi, cosa di cui francamente dubito abbastanza.

Offline DRZ

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #145 il: 20 Mag 2010, 15:33 »
A livello di facilità di pirataggio tra PSP e DS non so chi la spunta.

A livello di facilità forse il DS, quanto a comodità la PSP (non devi comprare nulla, basta saper leggere uno dei diecimila tutorial che si trovano online).

Offline Konron

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #146 il: 20 Mag 2010, 17:59 »
Il DS è chiaramente più piratabile, per la PSP servono skillz e bisogna seguire costantemente l'evoluzione di firmware e robi vari.
Anzi direi che il DS è anche più facile da piratare rispetto al PC, e infatti i risultati si vedono (i giochi hardcore non vendono a causa pirateria, i giochi con target bambine e/o gente inesperta vendono tantissimo)

Offline Andrea Rivuz

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #147 il: 20 Mag 2010, 21:50 »
Infatti su psp fioccano i milion seller. ;D
Però è vero che il Ds è facilissimo da piratare, anche se bisogna comprare uno "strumento" esterno.
« Ultima modifica: 20 Mag 2010, 22:02 da Andrea Rivuz »

Offline 1c0n 0f s1n

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #148 il: 20 Mag 2010, 22:43 »
Domanda nabbissima, ma purtroppo non sono al corrente: come si pirata per 360?
Intendo, si fa come per PS2 e si scaricano le ISO o c'è qualcosa di diverso?
E PS3? E Wii?

Offline Darrosquall

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Re: L'agonia del mercato pc... e pirateria
« Risposta #149 il: 20 Mag 2010, 22:52 »
la 360 devi conoscere il lettore che hai e usi un programma mi disse zoregg, jumpflasher mi pare.
Wii in tutti i modi possibili, o col chip, prima con zelda ora non so se si può ancora, o installando l'homebrew.
PS3 ancora non è di uso comune.

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