Una cosa che mi piace moltissimo nei giochi Valve è il comportamento degli attori virtuali.
Hanno una capacità eccezionale di reagire in maniera naturale al comportamento del giocatore.
In molte produzioni blasonatissime sono ridicoli, parlando guardando un'altra direzione, camminano finendoti addosso, paiono sempre marionette, ben che vada.
In particolare in Portal 2 ho apprezzato tantissimo l'IA di Wheatley, che è in grado, a seconda di quel che fa il giocatore, di interrompere a metà un discorso in maniera perfettamente naturale ed intercalarlo con una reazione coerente.
Cose tipo:
"allora, volevo proporti che... (azione del giocatore) ... ok ok ho capito che non ti interessa.
Non si vedono cose simili negli altri giochi.