A mio modo di vedere, uno dei grandi pregi di Vanquish è quello di essere una delle poche visioni videoludiche a non far rimpiangere alcune suggestioni tipiche della bidimensionalità. In realtà, parlando di titoli tridimensionali, c'è ne sono molti che a forza di poligoni e composizione paesaggistica riescono ad essere incantevoli, ma è un sfumatura diversa. Sembra di giocare ad un Contra di fine anni '80, anzi visto l'armatura e tutto il resto direi Probotector. La cura e il dettaglio con cui sono resi alcuni passaggi,
trasformazioni di veicoli a quattro gambe in robot bipedi, lo scorrere di treni futuristici su spazi lontani e scorci aereospaziali, i led di che scintillano su esoschetri, armature, armi, poi sbuffi di fumo, scintille,
una visione grandangolare della scena che rimanda più ad artworks più che a contesti di gioco. Incredibile, mai vista una cosa simile.
La fluidità di espressione con cui si sono rese poligonalmente situazioni tipiche dell'animazione giapponese secondo me rappresenta un punto di non ritorno del genere.
Sono alla seconda tornata con gli occhi pieni di meraviglia.
A proposito, "
Completa il gioco senza morire mai a qualsiasi livello di difficoltà".
mmm...
Comunque, dando giustamente la precedenza a Mario Galaxy 2 che è fuori parametro, questo è il GOTY 2010. Un boss fighting di questo livello non lo vedevo da God Hand.
Sì, è vero, ripetizione di boss e nemici ma quello lo metto in conto nella classica tradizione Capc...Platinum. E' anche la sommatoria di vari elementi a rendere la sfida esaltante, la prima volta sudi per 30 minuti contro un boss, dopo un'ora di gioco se ne presentano TRE tutti insieme.
Ed esplode la lotta.
Che roba...
La vedo dura per Gears 3.
Non mi riprendo più.