Mi sembra che passare all'USB-C, quindi finalmente a un formato non proprietario di Apple, sia un passo avanti per gli utenti, no?
E un passo indietro rispetto alla chiusura di Apple, che ha sempre tentato di avere i suoi connettori per rompere le palle... avere un vantaggio tecnologico... farci sopra più soldi.
Da quel che ne so, benché USB-C sia uno standard
fisico, non è standard a livello
funzionale. In soldoni: mi risulta che non tutto ciò che ha uno spinotto USB-C sia perfettamente compatibile con il dispositivo che lo può accogliere... iPad compreso.
Trovo poi piuttosto ironico che abbiano fatto gli auricolari Lightning per “risolvere” il problema della mancanza del jack per le cuffie... solo per poi eliminare la porta Lightning in capo a un annetto.
Insomma, il nuovo MacBook Air appena annunciato
ha la presa per le cuffie, for cryin’ out loud.
In epoca pre-Lightning tutto aveva il connettore a 30 pin; possibile che, anni dopo, stiano facendo questo casino di prese e connettori? Il mondo va verso gli standard, e gli iDevice tornano all’epoca in cui ogni cellulare aveva un caricatore diverso.
Poi scusami, non vedo che risparmio ci sia quando proprio Apple ti offre una discreta scelta di (costosi) auricolari e cuffie Bluetooth per i loro device che non supportano più le cuffie
standard.
Con tutto questo non dico che gli iDevice non siano ottimi dispositivi, tant’è vero che scrivo queste parole da un iPad. Ma mi fa molto arrabbiare che li stiano rendendo
meno ottimi con queste scelte di design che, mi spiace, non sono affatto pro-consumatore e portano nelle tasche di Apple
ancora più soldi in accessori che prima non erano assolutamente “necessari”.