Topic: [360][PS3] Spec Ops: The Line

[Nihilizem]

Penso sia una reazione naturale. Anch'io sono stato lì un quarto d'ora buono ad cercare di uccidere "normalmente" nemici che respawnavano all'infinito.

[Dan]

Comunque, al netto di tutto, sti Yager sono bravi, per essere al loro secondo gioco (e il primo TPS).
All'E3 dovrebbero annunciare un FPS

[Nihilizem]

Purtroppo pare che le persone chiavi dietro Spec Ops (tra cui il director Cory Davis) abbiano successivamente lasciato Yager, per qui non è purtroppo scontato che il loro prossimo titolo riesca a mantenere simili standard.
Ciò detto, resto fiducioso che il team abbia comunque voglia di ripetersi e di non buttarsi nel calderone del classico FPS.

[Dan]

Oh, peccato
In che team sono andati, si sa?

[Nihilizem]

Cory Davis è finito in una piccola software house nata da poco, Tangentlemen, che raccoglie gente da Tomb Raider, Call of Duty, Spec Ops e... uhm... Yaiba: Ninja Gaiden Z.
Articolo su Polygon.

Walt Williams che era invece il lead writer è con 2K Marin (ma probabilmente lo era anche ai tempi di Spec Ops). Dubito avrà a che fare col prossimo gioco di Yager.

Di altri non so granché onestamente.

Let's wait and see.

[Dan]

Capito, grazie 

[Kiavik]

Purtroppo no. È una delle pecche del gioco: le decisioni veramente importanti non puoi prenderle.

Penso che anche questo aspetto faccia parte del messaggio che vuol veicolare il gioco... come dice walker, "c'è sempre una scelta", in questo caso smettere di giocare 

[Nemesis Divina]

Io ho bombardato tutto come se non ci fosse un domani...manco io me ne ero accorto
Però, prima, avevo sperato di poter evitare di usarlo...anche perché uno dei compagni cerca di convincere Walker a non farlo.

Mah, a me è venuto assolutamente naturale farli fuori con il fosforo bianco.

Spoiler (click to show/hide)

Avevo già assistito alle gesta del 33° e li volevo morti. Ucciderli con una pallottola? Rischiando la mia vita e che potessero continuare a uccidere civili? No way. Il gesto di pietà è stato quello di passeggiare sul campo di battaglia e finire con un colpo in testa chi era ancora vivo.

[Kairon]

L'ho finito anche io. A livello "missione suicida ho trovato degli scogli piuttosto duri negli ultimi scontri.
Ho visto 3 finali:

Spoiler (click to show/hide)

1: Ho sparato a Konrad poi nell'epilogo ho deposto le armi
2: Ho sparato a Konrad poi nell'epilogo ho fatto una strage
3: Mi sono fatto sparare da Konrad

Ce n'erano altri? Ho influenzato le scene finali in qualche modo con la mia condotta?
Comunque un buon gioco, sparatorie divertenti grafica non superlativa ma spesso compensata da una eccellente direzione artistica.

[Wis]

Puoi farti uccidere nell'ultima scena.

[Kairon]

A, giusto, ho visto anche quello (involontariamente  ).

[Nihilizem]

Visto che se ne parlava prima, all'ultimo E3 è emerso che Yager è al momento impegnata nello sviluppo di uno space-simulator-something (Dreadnought) e nell'assistere Deep Silver con Dead Island 2.
Il prossimo Spec Ops mi sa che apparirà da altri orizzonti.

[Void]

Prima la pensavo così

ma infatti, il discorso è che l'avevo snobbato proprio perché pensavo fosse il solito gioco del filone cod/MOF/guerra/lowprofile/dupallecosì

Poi mi avete convinto, non mi ricordo neanche in quale altro topic. L'ho preso e sono quasi alla fine. Ancora mi manca la comprensione di qualche cosa, ma

Spec Ops è un TPS tutto sommato abbastanza ordinario, che non reinventa la ruota, e che non fa nemmeno il suo lavoro in maniera particolarmente eccelsa. La trama e le sue intenzioni, che sono la cosa che veramente lo mettono una spanna sopra molto di ciò che ho giocato in materia di roba militare in questi anni, non sarebbero particolarmente notevoli in un medium come il cinema o la letteratura, ma spiccano purtroppo proprio perché ben pochi videogiochi si sono presi la briga di affrontare questa strada.

Ma se è vero che ritengo l'eccezionalità di Spec Ops una vera sciagura nel complesso più generale della produzione videoludica attuale, ciò non fa che accentuarne i meriti.
Il mio unico rimpianto è stato non l'essermi spoilerato la storia, perché non mi sono spoilerato nulla prima di giocarlo tranne il riferimento a Heart of Darkness, bensì l'atto stesso di approcciarmi a Spec Ops sapendo già che non era un TPS come tanti altri. Se lo avessi approcciato senza preconcetti e senza sapere come aspettarmi, credo che la maniera in cui l'opera di Yager rovescia le convenzioni e sfida il giocatore sarebbe stata ancora più potente.

Non ho molto altro da aggiungere visto che sono in fin dei conti in ritardo alla festa, ma non posso che consigliare Spec Ops The Line a chiunque sia interessato al videogioco come medium aldilà delle sue mere meccaniche. Ciò non perché il gioco non sia un titolo più che competente, ma perché credo che la sua importanza superi persino simili considerazioni.

Non posso che quotare!

Un grazie a chi me l'ha consigliato. Non l'avevo preso neanche gratis sul plus

[Diegocuneo]

tra l'altro leggevo ieri che il tizio di Yagher ammetteva che il gioco nonostante la buona ricezione del pubblico (e della critica dai...) è stato un mezzo bagno di sangue.Non han raggiunto quello che han speso.
Da un lato lamentava il fatto che se non hai un marketing potente dietro (e qui sta al publisher) ormai non vai più da nessuna parte,dall'altro ammetteva la gestione assurdamente sbagliata del progetto:5 anni!
5 anni di stipendi...

[Lenin]

Bello, mi e' piaciuto. A tratti forse un po' ripetitivo ma in generale e' un ottimo sparamuretto con un'ambientazione originale, almeno per uno gioco del genere.