L’ho finito oggi. Davvero un gran gioco, con un’ottima personalità, una trama avvincente e ricca di colpi di scena. Deadly Premonition è abbastanza originale: è un horror con una discreta componente free-roaming. Lo vedo come un incrocio tra Silent Hill e Shen Mue .
Con una grafica e un sonoro migliore e una recitazione dei personaggi decente sarebbe stato un capolavoro. E’ un peccato perché anche in questo caso, il gioco gode di un’ottima atmosfera.
La colonna sonora ha degli ottimi brani; peccato siano solo tre e il resto degli effetti sonori sia penoso.
La grafica è davvero datata; spesso viene abusata l’espressione “grafica da ps2”, ma in questo caso non risulta essere fuori luogo: volti totalmente inespressivi, capelli che sembrano spaghetti, alberi bidimensionali, animazioni legnosissime, texture monocromatiche e piatte, modelli poligonali imbarazzanti. Scritte e menù deprimenti. Alcune ragazze che secondo le vicende narrate dovrebbero essere belle, sembrano dei trans, fatta eccezione per la vicesceriffo, chiaramente ispirata all’attrice protagonista di the ring (remake americano).
La mappa con un zoom molto ravvicinato e la mancata possibilità di mettere un segnaposto non aiuta ad orientarsi quando si vuole svolgere qualche missione secondaria; quando si conosce meglio la piccola cittadina, si riesce ad orientarsi meglio.
Nella prima metà del gioco, i combattimenti con i nemici sono fatti male, a causa del sistema di controllo e per via del fato che risulta tedioso e spossante abbatterli. Per fortuna le cose migliorano con armi più potenti. I nemici sono sempre gli stessi, a parte uno. Si tratta di
quella ragazza che assomiglia a Samara, la bambina che esce dal pozzo nel film the ring; il primo incontro fa un po’ paura, quando si sente scricchiolare qualcosa nelle condotte. Come impatto, ricorda molto quello del primo incontro con il licker in Resident Evil 2. Ancora una volta, peccato per la realizzazione tecnica, insufficiente per far spaventare il giocatore.
Traduzione in Italiano pessima, la peggiore che abbia mai visto. Al di là dei numerosissimi errori grammaticali, chi ha tradotto non è capace di rivolgersi alle persone dando del Lei.
E’ veramente un ottimo gioco; bisogna avere la forza di soprassedere la realizzazione tecnica. Consigliato a chi cerca un gioco con una certa personalità e caratterizzazione, con un ottima storia e chi ha voglia di Silent Hill.