A me è bastata la schermata iniziale, avrebbero potuto inserire direttamente una voce "press button to go to basket", però confesso che alcuni enigmi siano piuttosto user friendly, forse sono voluti andare incontro ai dilettanti o a chi non abbia mai visto una avventura grafica in vita sua.
Sulla pretestuosità o decontestualizzazione degli stessi invece sono contento, il fascino principale esercitato dal tutto su di me è il senso di alienazione e di straniamento dell'ambiente, per cui la logica "illogica" di certi enigmi è stata per me accolta con la meraviglia dell'esploratore di fronte ad una nuova civiltà, lo sforzo di penetrare in quel mondo fantastico, regolato da leggi a me sconosciute e bislacche.
Vogliamo più giochi così.
PS: su Braid sono d'accordo con Konron, gli enigmi in quel gioco sono davvero studiati e calati profondamente nel tessuto stesso del gioco e dei temi che tratti, oltre ad esigere davvero ragionamento, in Machinarium al contrario è molto più facile andare a tentoni, ma come detto è anche il suo fascino, quello della scoperta e dello sbalordimento.