Non concordo con la tua visione del videogioco accessibile a chiunque: ciascun prodotto ha il proprio scopo, evidentemente Braid ne ha uno diverso da Machinarium.
Braid è molto complesso, al limite della follia per meccaniche di gioco e per difficoltà di alcuni enigmi. E' un prodotto innovativo, al contrario di Machinarium che invece ricalca videogiochi già visti, quantomeno in termini di meccaniche e "regole". Braid le meccaniche le reinventa ad ogni livello, mette a soqquadro le certezze del giocatore in ogni mondo, riscrive le regole, le sovverte all'improvviso.
Giocare a Braid come hai fatto tu, andando di culo, è il modo peggiore di approcciare il gioco. E' il palese sintomo di non averlo compreso. E infatti per te così è stato: credo sia addirittura inutile continuare a scriverne, perché ne sei talmente estraneo da non poter comprendere mie "ragioni".
Braid, da un certo punto di vista, è un gioco razzista: non è adatto a tutti. Ma questo non è un difetto, è semplicemente una sua caratteristica. Il fatto che non sia adatto a te e al tuo modo di giocare non vuol dire che Braid sia limitato.
Pensaci.