Ricapitolando quello che non mi sta piacendo per ora del combat di sto TR è...
-auto-cover ---> no calamitanza (ragioni sopra spiegate)
---> no scelta crouch on-off dietro muretti
---> no scelta aggancio al muro on-off
-no blid fire
-no sparo in corsa
-no altre features che compensino alle mancanze di cui sopra
Mboh, al di là di mancanze come queste [che diventano un problema vero di chi lo vuole necessariamente paragonare a qualcos'altro], a me ha fatto pesciare proprio il modo con cui apparecchia il discorso che vuole intavolare:
- è un TPS scritto secondo l'ABC del TPS per ritardati [check gli intervalli con cui i nemici mettono fuori la capetta per farsi beccare, check la velocità soporifera con cui i rushatori si fanno sotto, check la mostruosa priorità del melee di Lara, che sbugga pure attraverso cose]. No, ma serio: mentre giocavo non ci credevo, sembrava una parodia
- l'IA è meh
- le arene son generalmente costruite in maniera 'miope', 'finta', con ondatine nane e i refill degli avversari telefonatissimi, a volte proprio con lo spawn dal nulla dietro la baracchetta lì a due metri
- polishing generale da titoletto di fascia C
- dulcis in fundo: il livello di difficoltà è una muzzarella e non c'è dunque nemmeno una sfida a metterti un po' di pressione, tendendoti lì realmente impegnato, e quindi più propenso a sorvolare sulle 1, 2, 3, 4, 5, 6... 40 cagate che ti stai sukando
Devo dire la verità, l'ho mollato lì sopraffatto dal mix letale di legno e approssimazione. E non mi son guardato indietro.
Uomo vero.
Io l'ho tenuto lì, mollato/ripreso/mollato/ripreso un sacco di volte, facendo una fatica immane a finirlo.
Ma dovevo, perché mi stava sciupando la voglia di giocare ai videogciohi, sì, TUTTI i videogiochi. E non racconto cazzate. Mi aveva proprio guastato l'appetito per 'sta forma di intrattenimento, per cui DOVEVO levarmelo dalle balls.
Non mi succedeva da anni, di trovarmi di fronte a uno scoglio del genere, con l'eccezione di Crysis 3, che m'ha fatto un effetto simile, ma molto meno intenso, al punto che almeno sono riuscito a infilarci dell'altro mentre lo finivo, nel giro di, boh, 3/4 mesi.
Duro ma corretto.
Dippiù: per me è un rutto pure come esperienzetta 'cinematografica'. Oltre a Laretta, che è bella bella, e al plateale effetto calamita che ti ancora a un tronco in caso di salto ciccato, che vedrei troppo bene in un reboot futuribile di Tony Hawk, il 'meglio' lo offre quando riesce a regalare qualche scampolo di esplorazione o in qualche enigmetto. Sì, paradossalmente nelle bucce di Tomb Raider che gli son rimaste.
Per il resto, è una delle robe che peggio offende il medium su cui m'è capitato di mettere le mani nella generazione che si è appena chiusa, un'accozzaglia fantozziana di idiosincrasie tra ciò che 'sto coso si sforza in ogni modo di raccontare e ciò che ti fa interpretare poi, con l'interazione. E mica perché Lara frigna e poi fa stragi, ma perché è tutto un buttarti là sensazioni di urgenza, di pericolo, di survivalZ eppoi il giocato se ne frega, praticamente di continuo, pigliandoti per il culo con un'insegna al neon tanta, anche nel contesto di un 'giochetto cinematografico'.
Che poi a posteriori non ho mica capito se m'ha fatto più schifo il gioco o chi l'idea di aver buttato nel cesso anni a discutere con gente che ha martellato i coglioni un'intera generazione con Uncharted salvo metterlo a 90 di fronte a un clonetto che non gli allaccia nemmeno le scarpe, facendomi realizzare di aver blaterato col nulla.