Sarebbe un discorso lungo ed intricato, che probabilmente travalicherebbe i confini di questi, per cui cercherò di non andare troppo oltre il seminato
Credo sia una questione di forma, più che di sostanza. Se un gioco non mi piace, posso adottare due approcci nel discuterlo, imho.
-Fare presente questo sentimento, circostanziarlo e confrontarmi in ciò con gli altri. Rimanendo nello stretto ambito del gioco.
-Usare la mia opinione del gioco come argomento per sottolineare quanto invece i gusti di quelli che lo hanno apprezzato siano pessimi, massificati, casual, ignoranti, chi più epiteti ne ha più ne metta. Insomma, per adottare un atteggiamento per cui vi è una verità videoludica da ristabilire, e porsi come crociata di tale verità, contro chi non la recepisce. E sopratutto, distogliere il tiro dal gioco alle persone.
Ora, penso che entrambi gli atteggiamenti alla fine portino allo stesso risultato, ovvero l'esprimere come un certo titolo sia pessimo, e come non si condivida l'opinione di chi invece lo apprezza, ma la differenza nell'approccio è credo evidente. E la seconda casistica è estremamente sgradevole.
Ora, ho avuto a volte l'impressione che tu (e non sei il solo) ti lasciassi ogni tanto trascinare nella seconda categoria, il che fa torto alle tue capacità di discussione ed argomentazione.
Ciò detto, ribadisco che in questo preciso caso la mia era solo un'impressione, suggeritami da precedenti threads.
Scusami per la digressione e, sopratutto, se ho male interpretato il tuo atteggiamento