Da un paio di mesi sono in totale silenzio e ho solo lurkato, complici i mille impegni e l'ondata di pigrizia che mi ha investito. Rompo la mia astinenza postatoria per questo Tomb Raider perché mi ha preso parecchio.
Lo avevo approcciato più che altro perché un TR "va preso", ma senza grande entusiasmo. La saga aveva esaurito da tempo le frecce al suo arco, e si è trascinata per diversi anni attraverso un po' di capitoli ridondanti, forte più del nome che dei contenuti.
Il reboot invece è stato convincente: bella questa nuova Lara, molto più umana della precedente. Non Indiana Jones con un reggiseno dimensione paracadute, ma un'eroina riluttante che per gran parte della storia subisce gli eventi, che lotta per la sopravvivenza. Non è una che affronta con indifferenza fenomeni paranormali e nemici e tombe segrete, ma una tipa tosta che fa di tutto per salvarsi il culo. Magari ansima un po' troppo, e la cosa alla lunga diventa veramente troppo cacofonica. Ambientazione bella e divertente da girare, nulla che faccia gridare al miracolo ma mi sta piacendo.
Il nuovo sistema di gameplay è piacevole, l'esplorazione di aree ampie (ma non sterminate) non è male, ma ho sentito l'assenza di veri rompicapo. Le tombe addizionali sono degli assaggini ma mef... non è che ci sia da impazzire, e poi sono minuscole. Le sparatorie a livello difficile offrono una buona sfida (almeno per me che non sono un drago nell'utilizzare il pad per mirare). I collezionabili e le sfide sono accettabili (almeno per me, che detesto girare il mopndo pixel per pixel per raccogliere oggetti inutili) e hanno il plus di dare punti esperienza (raccogliere per ottenere un achievement è odioso, per me). Ah, mi manca un dannato fungo e non lo trovo...
Insomma, mi sto divertendo a giocarlo e secondo me se limano un po' alcuni aspetti e reinseriscono un po' di rompicapi come si deve alla prossima possono fare il giocone.