C'è un momento preciso in cui si comprende perfettamente la grandiosità di Peggle. Avviene tutto in quell'attimo che precede il completamento del primo livello. Manca solo l'ultimo mattoncino arancione da abbattere, facciamo il nostro tiro, la telecamera fa uno zoom sul mattoncino, l'azione viene rallentata, un rullo di tamburi sottolinea la topicità del momento, poi finalmente la pallina impatta l'ultimo tassello dello schema e la velocità di gioco torna normale, la telecamera inquadra di nuovo tutto il livello e fuochi d'artificio esplodono sullo sfondo, accompagnati dalle note dell'Inno alla Gioia.
PopCap games ha confezionato un prodotto fresco, divertente e allegro come pochi, rifinito maniacalmente e pieno di sfide, modalità di gioco e sorprese. L'idea di base è sconcertante per la sua semplicità: ogni livello è fatto di mattoncini arancioni e blu. Lo scopo è abbattere tutti i mattoncini arancioni entro un certo numero di tiri, lanciando delle biglie dall'alto, potendo scegliere la direzione del tiro, in una sorta di Puzzle Bobble capovolto. La modalità principale prevede il superamento di innumerevoli livelli, presentati dal bizzarro personaggio di turno: si comincia con un unicorno, ma incontreremo anche aragoste, faraoni, gufi e conigli dal cappello magico. Ognuno di questi personaggi mette a disposizione una particolare abilità, che si attiva colpendo un mattoncino verde, che varia di posizione ad ogni partita. L'unicorno, ad esempio, permette di avere una guida attiva per 3 tiri, che ci aiuterà nel calcolo dei rimbalzi. L'aragosta invece fa spuntare due chele che potranno essere usate come respingenti di un flipper, così come ognuno degli altri folli personaggi introdurrà il suo potere speciale. Questo escamotage aggiunge grande varietà al gioco, specialmente perchè i livelli potranno essere rigiocati in qualsiasi momento scegliendo il personaggio (e quindi il bonus) che più riteniamo opportuno.
Finire il gioco non richiede moltissimo tempo, ma ci sono decine di sfide che allungano la longevità a dismisura. Tali sfide prevedono di superare i vari livelli abbattendo anche tutti i mattoncini blu, o riuscire a battere un certo punteggio, o superare un livello partendo con un'unica biglia a disposizione. Le sfide sono varie e stimolanti e aggiungono pepe e longevità al prodotto, ma il piatto forte di Peggle è sicuramente il multiplayer, che supporta alla grande il servizio Xbox Live. Peggle Party permette fino a 4 giocatori di sfidarsi su un dato livello. Ogni giocatore sceglierà con quale personaggio giocare e avrà 10 tiri a disposizione (in questo caso le palle bonus non valgono). Vince chi avrà ottenuto un punteggio maggiore alla fine dei 10 round. La modalità Sfida invece prevede che due giocatori si alternino al tiro sullo stesso schema: anche qui vince chi otterrà il punteggio più alto.
Unicorni, cappelli magici, arcobaleni, zucche di Halloween, aragoste flipper e colpi zen. E ancora: mattoncini fucsia carichi di punti, barre da riempire che regalano tiri bonus, moltiplicatori di punteggio e sfide folli. Peggle è tutto questo e molto altro. Come tutti i giochi Live Arcade, è possibile provarne la demo, che dà una giusta idea del prodotto finale. Mai come in questo caso provarlo vale più di mille parole, ma attenzione: una volta entrati nel vortice di Peggle, sarà davvero difficile smettere.
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