Ieri sono stato alla mostra di
Steve McCurry a Cinecittà.
Installazione molto bella (a parte un paio di foto inspiegabilmente piazzata troppo in alto), stampe e illuminazione perfette.
Pochi gli scatti inediti degli studi di Cinecittà (e menomale, perché McCurry dà il meglio di sé in quello per cui è diventato famoso), tanti gli scatti del suo repertorio. Alcuni li conoscevo, molti altri no.
Tecnicamente splendide, anche se la maggior parte non rispettavano alcuna regola compositiva erano semplicemente perfette: ogni foto racconta una storia e la storia stessa interroga e scava nello spettatore.
Se poi si va a fondo dietro la storia di ciascuna foto (ho sfogliato i volumi a fine mostra), si apre un mondo.
Quattro brevi video illustrano il pensiero di McCurry, un omino affabile che tutti vorremmo avere come nonno.
Se potete, andate a guardarla.