Io alla prima run mi prosciugai tutto tutto, credo proprio sia stato su ps3, probabilmente girava lerciamente (poi l"ho ricomprato altrove) ma ero troppo felice, aveva sfida a pacchi, rigiocabilità (e fra le tante cose mirabili la redisposizione dei nemici a differenti difficoltà, cosa che non succede in tutti gli action ancora oggi), stratificazione del gameplay, cancel, personaggi sopra le righe ma di presenza e un certo carisma, non faceva competizione all'universo della saga Kojimiana ma si poneva in parallelo con una sua identità.
Poi aveva anche delle ambientazioni brutte tipo le solite
e una direzione tecnoartistica discutibile negli ambienti (mentre pg e modelli rullavano tutti) ma nulla importava, aveva tutto quel che volevo, con un combat bello marziale e asciutto ma non troppo.
Ed i Boss, uno più bello dell'altro
Nel frappé ho appena comprato l'Attacco Difensivo, aka si dodgeoffsetta [e si ammazza l'italiano] come se non ci fosse un domani.
Quella fu disorientante, tutti ad aspettarsi un corrispettivo della classica schivata alla Bayo ma ha tutta una sua dimensione unica nel genere ed anche la direzione in cui eseguirla (up + dodge diversa da neutrale/laterale/indietro, sempre se memoria non mi inganna) cambiava le carte in tavola, oltre al fatto che non andava a togliere spazio alla parry come strumento difensivo/offensivo d'elezione da padroneggiare.
Che roba