Err no, ma proprio no. Ci sono svariati altri titoli che ne hanno beneficiato in maniera significativa.
La conclusione poi è del tutto fuori strada: come detto quello che hanno tranciato è proprio la cosa che funzionava meglio (IR), perché quando vogliono a Kyoto sono furrrrrbi.
Ma non è questa la sede per (ri)parlarne, se volete ci spostiamo in Theory, per colpa mia siamo già fin troppo OT.
Sì ma proprio sì : V.
Certo che alcuni giochi ne han beneficiato, anzi... per la precisione un sacco di giochi hanno usato questo tipo di controllo.
Tutta la sterminata schiera casual.
Ciò che non si è verificato è un'evoluzione significativa delle meccaniche in giochi complessi. Io parlo di questo.
Non ricordo di preciso, ora che ci ripenso Corruption potrebbe aver usato addirittura i sensori (col motion plus) e non l'IR (da verificare).
Poco importa: l'unica meccanica di... un certo peso specifico che ha giovato delle funzionalità del remote è stato... il puntamento di un mirino.
Alla faccia della rivoluzione : ).
Tutte le altre dinamiche portate attraverso i sensori di movimento (la waggleria, per brevità e chiarezza) aggiungeva uno strato di complessità, senza reali benefici.
Galaxy come ha usato i sensori? Come fossero un mouse : D.
EAD Tokyo ai tempi è stata quell'attimo (eufemismo) più avveduta dello Zelda Team o di Retro, capendo che sarebbe stato folle associare l'azione pilastro del gioco al sensore, anziché a un tasto. Sicché hanno fatto di necessità virtù, relegando le funzioni avanzate su un piano di importanza secondario.
La VR è l'ultima esponente di questa scuola. E infatti, finché non sarà
comoda rispetto a uno schema di controllo classico (il problema di Wii era questo), non sfonderà.
Infine, i sensori su Switch sono rimasti come propaggine arcaica per garantire la continuità con Wii per tutti quei giochi senza troppe pretese.
Anziché dell'IR (che il suo sporco lavoro l'ha fatto, quando usato a modo), chiediti invece come mai Zelda, Mario e DK hanno mollato a piè pari la sensoristica, senza guardarsi indietro.
Saluti.