Sono uno degli ultimi arrivati ma seguo con interesse questa discussione e ho imparato ad apprezzare e leggere con attenzione gli interventi di Gunny. Ti faccio i miei complimenti per la precisione e la chiarezza con cui spieghi. Da dove deriva tanto sapere di politica internazionale? Semplice passione o c'è il lavoro di mezzo?
Grazie! In realtà è solo un interesse personale, di lavoro faccio
tutt'altro. Mi informo su riviste specializzate (RID, qualche Limes) anche se in misura sempre minore, una volta ero più fissato
A proposito di Limes: Ferruccio, dai un occhio
quiLe isole Senkaku di cui parlavi prima comunque sono sono proprio proprio irrilevanti, se consideri la posizione (intersecata con un gran numero di rotte di approvvigionamento) sia le risorse naturali circostanti, un obiettivo quindi perfettamente desiderabile secondo la suddetta logica di sea denial, difesa della propria economia e presidio del proprio teatro operativo di pertinenza.
Sicuramente non abbastanza da scatenare una guerra aperta (come fatto goffamente dall'Argentina con le Falkland, che ha messo stupidamente l'Inghilterra con le spalle al muro, costringendola al tutto per tutto), ma probabilmente abbastanza per giustificare l'applicazione di una certa pressione diplomatico/militare nel corso degli anni, scommettendo nel progressivo declino dell'avversario.