In effetti leggevo che gli aerei volano senza bombe, non so se sia vero.
A sto punto mandavi un aereo alitalia con la minaccia di schiantarsi (e risolvi anche i problemi di flotta vecchia).
Ma quindi sti Tornado a che diavolo ci servono? Son come la Lamborghini della polizia stradale?
Sono decollati con il classico paio di missili AGM-88 HARM, ovvero missili aria-terra che si dirigono automaticamente verso le fonti di emissioni elettromagnetiche, come i radar di puntamento dell'antiaerea.
I Tornado ECR in linea di principio sono delle buone macchine e sono utili a qualunque forza aerea che debba guadagnare il controllo di un spazio aereo ostile o semplicemente difendere il transito di velivoli.
Detto questo, sono almeno quindici anni che i militari italiani, poveretti, fanno tutto fuorché i militari. Crocerossine, scudi umani ai quali è concesso rispondere al fuoco a 60gg fine mese dall'uccisione, rimozione macerie dall'Aquila, rimozione rifiuti da Napoli, pattugliamento anti-scippo a Milano, pattugliamento anti-pizzo a Catania, scorta-Scilipoti a Roma, scorta-troie ad Arcore.
Il tutto in nome di un'ipocrisia surreale e bipartisan in nome della quale non sono soldati, ma piccoli angeli della pace. E appena ne muore uno, è il nostro ragazzo, è un eroe, e le lacrime, e La Russa se la prende con i "vigliacchi" che "strumentalizzano"; l'eroe si sarebbe probabilmente accontentato di essere un buon professionista, impiegato come tale e non come segnaposto.
Così in Afghanistan mandiamo i cacciabombardieri, salvo poi permettere loro di usare contro i talebani solo il cannoncino di bordo (arma d'emergenza e di autodifesa) perché le bombe sono "cattive" e politicamente impresentabili. Il tutto con enorme pericolo per i soldati nostri (che in tutto ciò non hanno colpa ovviamente) e degli alleati, che difatti hanno preso l'abitudine di piazzarci nelle zone dove il rischio è minimo. Altrove, saremmo inutili se non dannosi.
Il budget della difesa cala di anno in anno con tagli sragionati e totalmente casuali ma al contempo, per non sembrare dei quitters di fronte ai partner di sviluppo internazionali, si tengono in vita dei programmi d'acquisto "zombie" con un paio di milioncini l'anno, contratti che non porteranno mai alla reale aquisizione di sistemi operativi (che costano miliardi). Ma intanto si rimanda il problema, anno nuovo vita nuova. Le truppe non hanno soldi per fare manutenzione ordinaria ai mezzi e non hanno soldi per esercitarsi (i nostri piloti fanno un decimo o meno delle ore-volo dei piloti americani).
Questo rientra in un più generale problema che riguarda la nostra immaturità come stato, incapace di ragionare su una solida politica estera e di usare lo strumento militare (creato per il COMBATTIMENTO) in supporto a questa politica. Ripeto, a questo punto credo che faremmo prima a rinunciare a gestire delle forze armate vere e proprie, e concentrare tutti gli sforzi nel combattere evasione fiscale, mafia ecc, rimandando il resto a quando avremo la bottega pulita e i conti in ordine.