Ripreso e finito
Boss finali di ogni mondo abbastanza noiosetti come gameplay, ma belli e impegnativi 1-3 e 1-4
Finito con queste stat:
Livello Anima 77
Vit. 17
Int. 18
Res. 33
Frz. 12
Des. 19
Mag. 34
Fed. 8
For. 16
Mano SX: Scudo santo scuro +3
Mano DX: Falchione Crescente +4
Tempo: 54.57
Alla fine le anime dei demoni, essendo indeciso sul da farsi, me le sono tenute in inventario quasi tutte ^__^'''' Uniche eccezioni, quella del Falso Idolo (per Soul Ray) e del Cavaliere della Torre (per Guardia).
Che dire. Prima di giocarlo ero convinto che non fosse un gioco per me, che odio stare dietro alle statistiche e ai menu, e che detesto i titoli sadicamente frustranti. DeS si è però rivelato di una pasta diversa. In primo luogo perché non ti ricopre di informazioni inutili (anzi, è piuttosto avaro in questo senso) e poi perché la sua struttura lineare è, in un certo qual modo, rassicurante. Un openworld mi avrebbe spiazzato; qui invece c'è un level design di vecchia scuola, in grado di restituire un senso di progressione, esplorazione e scoperta che ho apprezzato tantissimo.
Il gioco è difficile, ma non difficile come vuole la leggenda
È un gioco che ti obbliga a giocare bene, questo sì. Punisce sempre l'errore; tanto è vero che il peggior nemico del gioco - come si legge ogni tanto in qualche nota in giro - è se stessi. Quando si perde la pazienza, si muore. Se si è concentrati, si vince. Semplice. Più di una volta mi è capitato di impantanarmi in un dunegon o in un boss perché compievo delle leggerezze dettate dalla fretta o dall'impazienza, a cui dopo subentrava la frustrazione, in un circolo vizioso. Poi staccavo, lo riprendevo qualche ora o giorno dopo e il dungeon non mi era mai sembrato così facile.
C'è dietro del buon game design, insomma
Presto o tardi recupererò anche i suoi seguiti spirituali