Devil, prometto/premetto che non voglio creare un sequel della vicenda Boeri-Paper su calciopoli. Ma prova a rileggere quello che hai scritto; secondo è fattibile una cosa del genere? Non ci vuole un laureato in economia o un esperto gestore di negozi per capire che il negozio perderebbe (soldi non solo reputazione) se facesse così
ma che dici andrea, ma lo sai come funziona?
io porto killzone, me lo valutano 25 euro, loro lo mettono in vendita a 55 euro, viene il cliente che vuole un k2, glielo offrono usato perchè gli conviene e quindi hanno già un +30; il cliente torna e chiede il cambio, se il cliente vuole per forza il k2 e non c'è usato, lo prende nuovo a 70, quindi per il negozio sono altri 15 euro (e stiamo a +45), mentre k2 fallato resta là ad attirare altra gente (sua funzione essenziale)
viene il secondo cliente e sborsa altri 55 euro, il negozio intanto sta a + 75, il secondo cliente porta indietro k2 e prende con quei 55 euro due giochi usati, uno da 30 (costato al negozio 15 euro) e uno da 25 (costato 10 euro), e così via generando altri guadagni
ma quel k2 fallato starà sempre là come specchietto per allodole, e porterà sempre soldi visto che una volta sganciati dal cliente, sempre là resteranno, magari portando a smaltire titoli secondari dato che il cliente dovrà per forza rispendere il credito in negozio; è questo il dato essenziale: spingere il cliente ad effettuare una transazione che in ogni caso porterà un guadagno al negozio
questo è un esempio ipotetico che però mi è stato raccontato simile con cod5 in spagnolo, ma chissà quanti altri ne saranno capitati di simili, il guadagno quindi c'è, ed è nettissimo, e se anche dovesse capitare che il commesso subito mandi il gioco in assistenza, cmq avrà raggiunto precedentemente il suo scopo
Infatti, quando si danno dentro i giochi, si sta eseguendo un contratto; se tu te ne apporofitti perchè loro non controllano, tu non agisci secondo buonafede; e la mancata esecuzione per buonafede da sola è fonte di risarcimento del danno. Ergo è illecito contrattuale.
no, attenzione, nel momento in cui tu concludi la trattazione la responsabilità ricade sul negozio e tu ne sei esente
loro dovrebbero testarlo e vedere se non va, ma ciò
prima di concludere la compravendita, nel momento in cui si prendono il gioco l'affare è concluso e se dopo tot giorni esce fuori che il gioco è difettoso il problema non è più il tuo, visto che il commesso, il cliente o chiuque altro può aver rotto/sostituito il gioco per volerti fregare