Topic: Indie Games Megathread

[MaxxLegend]

Ai tempi del'uscita avevo commentato esprimendo più o meno le stesse perplessità.
Alla fine l'impianto tecnico è notevole, ma il gameplay latita e tutto è al servizio di una storia sin troppo minimale e trascurabile. L'unico pregio è che la narrazione prende una piega inaspettata (leggi: prende per il culo il giocatore), per quanto imho deludente.

Anche io credo che se non avesse coinvolto quella "tematica" non avrebbe attirato alcuna attenzione della stampa specializzata, la quale si lascia sfuggire titoli casual/alternativi ben più interessanti.
Mi fanno un pò ridere quelli che hanno lodato il gioco in virtù di questa scelta narrativa, caspita siamo nel 2013 (14 ormai), sono cose normali e non c'è bisogno di far vedere a tutti che siamo "di larghe vedute".

[Wis]

Suggerisco comunque una lettura che per me è stata illuminante (per l'articolo e i commenti).
La trama principale è forse la parte meno interessante dell'offerta, solo che arrivare a intuire il resto non è esattamente facilissimo.

http://clockworkworlds.com/post/58411117679/the-transgression-you-can-do-better

[Cholo]

Suggerisco comunque una lettura che per me è stata illuminante (per l'articolo e i commenti).
La trama principale è forse la parte meno interessante dell'offerta, solo che arrivare a intuire il resto non è esattamente facilissimo.

http://clockworkworlds.com/post/58411117679/the-transgression-you-can-do-better

Ci sta anche che si valuti male qualcosa perché non si è stati in grado di fare i necessari collegamenti.
In effetti non ho trovato

Spoiler (click to show/hide)

la cassaforte col messaggio di scuse di Oscar
nonostante mi fossi persino appuntato la combinazione (stavo per chiederlo prima di leggere l'articolo).

Se l'avessi trovata, probabilmente avrei avuto quello che mi mancava per completare il puzzle. E avrei avuto quel pizzico di soddisfazione che non ho trovato nel resto.


Se il fine del gioco è

Spoiler (click to show/hide)

arrivare a scoprire che una ragazzina di 17 anni è scappata di casa con l'amichetta,

cosa che francamente si realizza prima ancora di salire al primo piano, non riesco proprio a immaginare che ci siano risvolti più complessi e profondi da portare a galla.

Sinceramente, dopo due ore di piattume nella trama principale, avevo solo voglia di chiudere la questione entro la giornata e tornare a farmi pistare a mò pignatta dai muton di Xcom. :/

[Wis]

Come puoi notare dai miei primi post sono nella tua stessa situazione. ^^

[Floyd]

vabbè ma è un gioco scritto a tavolino per farsi apprezzare dalla nascente "ala sociale" dell'indie gaming, esattamente come last of us è stato creato per prendersi gli applausi dei fan dei blockbuster e dei serial tv, non è che ci potesse aspettare qualcosa di diverso. Entrambi sono pienamente riusciti in questo senso perchè con la critica hanno fatto il pienone.

[Wis]

Il parallelo tra Gone Home e The Last of Us mi sa che lo vedi solo tu.
Capisco che sia dura da digerire, che ND abbiano fatto qualcosa che è piaciuto pure a te, però prima o poi a mio avviso dovresti impegnarti a lasciarti alle spalle questo brutto momento.

[Floyd]

il paragone è solamente a livello di intenzioni e di critica, mica li paragono come giochi. Esattamente come the last of us, aspettarsi qualcosa di diverso è difficile, questo era il senso.

[Wis]

Sì ma non capisco il senso dell'affermazione:

esattamente come last of us è stato creato per prendersi gli applausi dei fan dei blockbuster e dei serial tv,

Trovami un titolo AAA che non miri a raggiungere più persone possibili (per estensione gli amanti dei blockbuster, che sono tali proprio perché sfondano i botteghini) quantomeno nel genere di riferimento.
Il 'problema' non è nell'intento ma nello svolgimento. TLoU colpisce nel segno, Gone Home, pur avendo mire sicuramente diverse, secondo me svirgola proprio l'approccio, perché non puoi narrare un'intera storia (che vuole essere emotivamente pregna e realistica) a bigliettini e protocolli stracciati in faccia.

[Floyd]

ho provicchiato uno dei titoli che attendevo di piu', the secrets of raetikon



bhe che dire, molto interessante. Al di là dello stupendo stile grafico (sembra la versione 2d dei giochi 3d flat-shaded) a cui le foto non rendono giustizia, è praticamente un metroidvania esplorativo con enigmi ambientali (del tipo che devi rompere un tronco con una roccia o ricostruire una statua trovandone in giro in pezzi) e con una parte traduttiva à la rez (qui però devi trovare le lettere in giro che ti dicono a cosa corrispondono le loro lettere nel nostro alfabeto). Sembra esserci molta libertà fin dall'inizio, sebbene alcuni punti siano bloccati, ma puoi proseguire senza prendere  tutto o trovare i segreti.

è ancora in alpha, ma davvero sembrano le esserci le basi per un gran titolo.

[Floyd]

prox settimana esce questo



molto gommoso e molto bello 

[Wis]

Bellissimo! O___o

[Darrosquall]

grazie per la segnalazione, non lo conoscevo. Adoro questi "giochini", già solo per il trailer probabilmente lo comprerò.

[Floyd]

lo stile grafico cmq ricorda troppo ibb e obb, sebbene questo mi sembra ancora piu' rifinito 

[Floyd]

spud quest in pay what you want!

http://indiegamestand.com/deal/

http://steamcommunity.com/sharedfiles/filedetails/?id=214212775 votatelo su greenlight o sennò non otterremo mai la chiave steam!



per chi non se lo ricordasse, è una sorta di mix tra dizzy e un metroidvania / wonderboy ma piu' puzzle- oriented. Bello bello.

[Schubert]

Votato. Sembra molto carino