Sono a San Giminiano (lol). Il gioco è meritevole sotto molti aspetti e sistema molte magagne del primo, intraprendendo una strada diversa da quella che mi aspettavo e accantonando definitivamente quella "orientamentalistica" abbozzata nel primo.
Aggiunge tante cose, per lo più ridondanti, non divertenti, ininfluenti o fondamentalmente inutili, però ci prova ad offrire qualcosa di nuovo, pur non discostandosi per nulla dalle meccaniche del predecessore. Lo stealth è approssimativo e limitato, ma nelle fasi lineari delle tombe in qualche modo funziona.
Il limite più grande che mi sento di biasimare è la costante mancanza di sfida. Sfuggire alle 32989 guardie che inseguono è a volte più difficile che nel primo, ma purtroppo non è quasi mai necessario, perchè la uberlama domina tutto senza troppe difficoltà. Alcune fasi delle fughe poi, come in Assassin's Creed 1, sono confusionarie, quasi Benny Hilliane. Però anche queste, complice un level (city?) design notevole, in qualche modo funzionano.
Insomma il gioco non è molto galvanizzante, a tratti gli spostamenti sono noiosi, la ricerca dei collezionabili è letale, ma, come il primo, ha un fascino particolare e fa bene quello che altri nemmeno provano a fare (tra le altre cose quella di proporre una topografia maestosa che sia interessante da percorrere). Quindi sì, rimango dell'idea che i 9 fioccati sulle riviste siano quantomeno bizzarri, ma per il resto capisco CRS. ^___^
