Chiedo scusa per l'intromissione, la recensione dei Porcupine Tree e' mia e mi spiace essere incluso nell'elenco dei cialtroni non-validi per il semplice fatto che sia negativa. Ma ovviamente chiunque ha il diritto di ritenerla una pessima recensione, e quelli di Ondarock dei pessimi articoli.
Intervengo pero' per porre una domanda sulla scheda del prog-rock - che non e' mia, a scanso di equivoci. Jello Biafra (un nick impegnativo!) dice che "non si puo' leggere" ed e' "indifendibile". Mi chiedo onestamente il motivo: io la trovo uno dei fiori all'occhiello del sito, e lo dico si' da redattore un po' di parte, ma anche da inguaribile criticone che in diversi casi ci e' andato parecchio pesante nelle "riflessioni costruttive" riguardo al sito.
Piu' che altro vorrei capire se ci sono inesattezze storiche o musicali, gravi lacune; oppure se l'inadeguatezza della scheda dipenda piu' che altro da questioni di stile e scrittura (in questo caso vigerebbe il "de gustibus", lo stesso che vale per la monografia dei Today Is The Day - con la differenza che lo speciale sul prog mi pare assai piu' sobrio).
Perdonate ancora e grazie in anticipo per le delucidazioni.
ps. Dai, parlare di una scheda sul prog e' In Topic, un po'
Allora, ti rispondo sul prog perchè almeno rimaniamo in topic: quella scheda che vorrebbe essere uno speciale di approfondimento e di analisi storica in realtà è un punto di vista assolutamente personale o, peggio ancora, una sorta di sfogo di un vecchio progster muffoso.
Manca di obiettività e visione storica, vorrebbe far passare il punk per una moda durata qualche mese, ignorando tutto ciò che il punk ha generato (che è molto più importante del punk stesso) semplicemente bollandolo come insignificante.
"materiale umano manipolato"... Eddaje... Quando ci si cimenta con la critica musicale, a maggior ragione se lo si fa in'ottica divulgativa e storica, si dovrebbero lasciar da parte idiosincrasie e gusti e tentare di dare a chi legge il senso storico-socio-culturale del fenomeno.
Poi, se vogliamo far le pulci, anche l'italiano usato è pomposo e non scorrevole (molto prog, in effetti) e ci sono pareri assolutamente personali (per di più totalmente sballati) proclamati come verità assolute.
E tutto ciò ha a che fare poi con un'altra cosa: che ognuno dovrebbe fare quello che sa fare meglio: io non so scrivere di musica (come di nessun altra cosa) e non lo faccio. Ho provato anni fa a farlo di videogiochi, ma non ne ero palesemente capace perciò ho smesso.
Ora non vorrei passare per Ondarock-blaster, perchè Ondarock alla fin fine si è evoluta ed è tra le meno peggio, però davvero, certe cose sono davvero illeggibili... E questo specificando che a me i Porcupine Tree fanno schifo e se qualcuno li blasta non può che essere mio amico.