I 90mila che ho sui fondi erano scesi a 85mila circa in questo gennaio, ma oggi sono tornato a 90mila (ne ho approfittato per spostare un po' di soldi da quelli più alti a quelli più bassi).
mmm... mi stai dicendo che i fondi in tuo possesso hanno subito una flessione del 4/5% circa da inizio anno (plausibile) per poi tornare già oggi alla quota iniziale.
è strano, considerando che i listini azionari sono in pesante storno nel 2016 (Milano perde il 18% da inizio anno, L'Eurostoxx 50 sta a -11% e il NYSE a -6%) ... come han fatto a recuperare?!
Intanto non so perché ho scritto quella roba, dato che c'entra nulla con il resto di quel post. Poi l'ho scritta pure sbagliata, ora che me lo fai notare. E non era neppure tardi al punto da giustificare quel rimbambimento...
La situazione è questa: negli anni (40mila a metà 2013, 35mila a inizio 2014, 15 a metà 2015) ho acquistato fondi per 90mila euro lordi (praticamente netti, come dicevo). Sono tutti fondi a medio-lungo e lungo termine, a rischio medio-basso o basso, che staccano cedole: la mia idea, che non si sposa molto con i suggerimenti di Seppia, è quella di avere questi soldi fermi lì a "maturare", preoccupandomi poco del controvalore, se non per spostare il surplus dove conviene. Con le cedole sono a circa 2% netto all'anno: niente di eccezionale, ma è un raccolto affidabile, a la conto deposito di una volta, e mi sta bene. Ho poi altri soldi su investimenti più rischiosi, ma il grosso sta lì.
A fine 2015 il controvalore era di 93-94mila euro, è sceso sotto gli 85mila a gennaio, oggi è a 90mila.