Tra privati, invece, l'impellenza di comprare continua a vincere sull'impellenza di vendere, quindi chi vuole vendere aspetta tranquillamente.
quale sarebbe l'impellenza di comprare?
c'è l'affitto, per le "emergenze" di un paio d'anni.
Un paio d'anni che poi diventano dieci. L'impellenza di comprare casa viene dalla nausa al pensiero di buttare soldi al vento e dal timore di non aver un bel niente da lasciare ai bimbi.
L'impellenza di vendere viene invece da urgenze economiche, ma è più semplice che un privato venda per fare un "upgrade" e passare alla zona bene o al giardino (e quindi c'ha li sordi), o perché ha ereditato l'appartamento (e quindi fotte sega), o perché ha fatto l'investimento e si aspetta di guadagnare sulla transazione, e quindi può aspettare. Per di più, quello che per qualcuno è "affitto di emergenza", per qualcun altro equivale a 700 al mese riscosse free e ulteriore disincentivo a vendere casa.
Poi bisognerebbe capire se i mutui non vengono richiesti o non vengono erogati, e in che percentuale.
tutto sommato irrilevante.
La rilevanza è politica. Se i mutui non vengono erogati per mancanza di garanzie, si prospettano scenari da palazzinari vs banche, banche vs banche, palazzinari vs istituzioni, con conseguente e ulteriore bagno di sangue un po' per tutti. Gli imprenditori edili ci governano da 30 anni, mi pare implausibile che lascino crollare il giochino da un momento all'altro e senza manovre ad alto livello di sudiciume.
Se i mutui non vengono richiesti perché i soldi non ci sono, al contrario, la vicenda assume i controrni del banchepalazzinari vs Padreterno, e qui è più semplice farsi un'idea su come andrà a finire.