A breve modificherò il mio piano ETF Replay, quando raggiungo il 10% del mio totale azionario sugli emergenti (stimo tra due tre mesi secondo il mercato) mi fermo, e tengo solo la parte Europa, riducendo quindi l'investimento automatico mensile ed aumentando gradualmente la parte cash, con obiettivo 25% del totale + Emergency Fund di 18 mesi di spese.
Ad oggi sono a 24% ma incluso i 18 mesi di spese.
Rimango dell'idea che la borsa Europea sia alta ma non insensata: meglio continuare cauti ma non siamo ancora a livelli di tenere i soldi nel materasso.
Il problema è che sia la borsa usa che certe parti del mercato del credito (in particolare tutto ciò che è high yield*) è a livelli talmente insensati che prima o poi qualcosa scoppia, e quando scoppia si porterà a picco anche la borsa europea.
Meglio avere qualche soldo per gli acquisti, perché sono convinto che entro due tre anni arrivano i saldi buoni.
*esempi più clamorosi:
- L'argentina ha da poco emesso un bond da 100 anni all'8%.
L'argentina ha fatto default sul suo debito 5 volte negli ultimi 100 anni, e l'ultima volta pochi anni fa.
- la Costa d'Avorio ha emesso un bond a 16 anni, rendimento sul 6%. Settimane a c'è stata l'ennesima rivolta dei militari.
- Netflix ha emesso recentemente bond per 1.3 miliardi di euro, al 3.65%. Netflix fa 200 milioni di earnings all'anno, e l'anno scorso ha bruciato 1.8 miliardi di free cash flow.