ascoltato bene nell'ultimo periodo e nulla, davvero un gran bel disco con dei pezzi che sono delle vere bombe, nulla da obbiettare anche se, gli unici 3 nei imho sono i seguenti (per fare un pò di pignoleria):
1. Ulrich: quanto mi fa incazzare, a parte un lancio rullo toms alternato che ci calza a pennello in Moth in to the Flame non fa assolutamente un cazzo per colorire e rendere più interessanti le parti di batteria nell'intero disco, fa il minimo, prende la pagnotta e via a casa.
2. James: mi spiace tantissimo dirlo ma non ha più quella vena "interpretativa" dei pezzi che aveva anche fino a Load*, chiaro, lui di base è e rimarrà dio, però lo sento "stanco" in alcuni passaggi.
3. 2 CD: faccio parte dello zoccolo duro del cd in macchina (auto di 12 anni fa e di serie non davano mica l'auto radio blutut o USB eh) e il minutaggio non giustifica il doppio disco....Load* dura qualche minuti in più ed è su un cd.
*ho nominato più volte Load perchè me lo sto riscoltando di recente, senza scomodare i pre-Black Album ho voluto ripescare qualcosa dell'epoca "chemmerda non è metal!" by metal-nerd a caso "morto" musicalmente parlando a fino anni '80 di larghissime vedute e imho lo reputo un gran bel disco, suoni stupenti e ricollegandomi a Lars & James in questo il nanetto tennista faceva cose centomilavolte più interessanti che nell'ultimo album e James interpretava alla grande tutti i pezzi.