Nell’era della PSone i platform di riferimento sono stati la serie di Crash Bandicoot (Naughty Dog) e quella di Spyro The Dragon (Insomniac Game). E per PS2?
Nuova console, nuovo concept.
La prima casa sopra citata ha prodotto Jak & Daxter , platform 3D di stampo decisamente classico se non fosse per un orizzonte pressoché infinito e un’eccezionale qualità grafica, mentre la seconda ha prodotto Ratchet & Clank, le cui uniche somiglianze sono il nome e il motore grafico (lo stesso).
R&C non è il classico gioco dove dobbiamo “soltanto” raccogliere gemme, monete o altro ed eliminare gli avversari saltando loro in testa, ma è molto più improntato all’azione e all’esplorazione non lineare.
I protagonisti sono appunto due, Ratchet e Clank, dove il primo porta sulle spalle Clank (un robottino) per gran parte della durata dell’avventura. Questo può essere equipaggiato con vari accessori come turbo-zaino, eli-zaino ed altri gagets, indispensabili per raggiungere delle zone altrimenti inarrivabili. La storia si sviluppa con l’esplorazione di diversi pianeti dove troveremo ad accoglierci un gran numero di nemici, di diverse tipologie e strategia d’attacco da noi affrontabili con l’ausilio di un gran numero d’armi, 14 in tutto oltre all’arma principale che è una chiave inglese, tra cui un mitragliatore, lancia razzi a ricerca, un lancia fiamme, un guanto lancia mine, una specie di turbina per risucchiare i nemici più piccoli (chi ha detto aspirapolvere??) per poi spararli come fossero proiettili e molte altro ancora.
L’utilizzo di tutte queste armi va fatto adottando un minimo di strategia perché le munizioni non sono infinite, e l’unico punto da dove le possiamo acquistare, oltre a quelle che troviamo durante l’esplorazione, si trova solitamente all’inizio di ogni pianeta spendendo ovviamente la moneta locale dadi e bulloni recuperabili a loro volta distruggendo i nemici e delle casse. Atterrati sul primo pianeta ci si accorge che i livelli non si estendono soltanto in superficie ma si sviluppano su più piani regalando situazioni sempre diverse e mai monotone e con l’obbligo di ritornare a visitare un certo stage per recuperare un determinato oggetto che prima era situato in una zona inaccessibile.
Una cosa è sicura: R&C diverte fino la fine. Passeremo dal pilotare un jet a correre a bordo di hoverboard, da situazioni caotiche dove l’importante sarà usare un grande quantitativo di proiettili a una situazione più riflessiva o addirittura a una stealth semplificata.
Dal lato puramente tecnico il motore 3D di R&C muove una quantità di poligoni disumana con gran fluidità (numerosi velivoli solcano i cieli dei pianeti) con un orizzonte molto vasto e delle animazioni facciali dei personaggi principali fantastiche sia durante i filmati che in-game che danno l’effettiva percezione dello stato psicologico dei protagonisti, come il ghigno malefico che assume Ratchet quando impugna un arma. Qualitativamente inferiori rispetto a J&D sono le texture che ho trovato un po’ troppo piatte anche se non soffrono di perdita di dettaglio esaminandole da vicino. Molto buono anche l’aspetto sonoro con simpatici siparietti recitati piuttosto bene (in italiano c’è di peggio in giro) anche se non all’altezza dei dialoghi in inglese. Il DVD di in questione rimarrà nella vostra PS2 per parecchio tempo grazie ai numerosi pianeti da visitare e all’eterogeneità di situazioni che troveremo durante il nostro viaggio e all’appagamento che proveremo fino la fine dopo la quale potremo ripercorrere il nostro cammino per recuperare tutti i bolt d’oro ed ottenere i punti stile per guadagnarsi così le versioni potenziate di tutte le armi e i vari bonus che premiano l’intuito del giocatore.
E` un titolo fresco vario e per certi versi innovativo che offre una buona dose di divertimento e che nessuno dovrebbe farsi sfuggire.
GRAFICA: 9
SONORO: 8.5
GIOCABILITA`: 8.5
LONGEVITA': 9
GLOBALE: 9
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