Noto che si è parlato poco dei boss.
Che è vero sono solo tre ma tutti e tre davvero fantastici.
Cazzuti e tosti ma non impossibili, con tantissimi attacchi e fasi diverse, scenograficamente spettacolari.
Tra l'altro sono combattimenti molto "puliti" come design, molto "giapponesi" da questo punto di vista, in un'esaltazione del fiammeggiante spirito arcade che pervade tutto il gioco.
Il risultato è che combatterli è davvero UNO SPASSO.
Due difetti:
1)il Cyberdemon Lord e gli Hell Guardian hanno un attacco a testa difficilmente schivabile perché dotato di traiettorie e area d'impatto poco leggibili (la mega sfera di energia il primo, le lame di fuoco i secondi)
2)per ri-affrontarli una volta battuti bisogna rigiocarsi tutto il livello che li precede, non vengono considerati livelli a sé, purtroppo.
Si tratta comunque dell'ennesimo elemento che dona a questo Doom la stessa, tentacolare, irresistibile, giocabilità del capostipite, quel "faccio un'ultima partita e via" e poi ti ritrovi lì per ore a tostare demoni a più non posso.
Io sono oltre le 60 ore solo di campagna (il multi manco l'ho toccato e non ho intenzione di farlo) e NE VOGLIO ANCORA.
Intanto, qualche altra foto ricordo da Marte:
Cmq ho capito la differenza fra docked e portable: in docked viene attivato uno strato aggiuntivo di shader ed effetti che portatile non ci sono (tipo i riflessi sui liquidi) e qualche texture è più definita.
Sì, la conversione è eccellente e stando a quel che dice Panic Button ci sono ulteriori margini di miglioramento.