Topic: Master Console: la nuova rivista multipiattaforma

[EgoN]

Vabbe'... io ho infilato la rivista nella console e me l'ha letta... tipo audiobook...

Ah ! Ho una ps3 60giga... magari me la riconosce per via della retrocompatibilita'... boh...

'sto giornale non l'ho ancora trovato in edicola...

[Aether]

Oh, finalmente l'ho trovata.
Stasera do una letta e dico la mia.
Per ora, tanto per ribadire: signuuuur il logo, che brutto  

[Aether]

Uh, peccato per la carta. Il prezzo del primo numero è certo invitante, ma sfogliandola si ha proprio una brutta sensazione tattile.
Quanto ai contenuti, non male, forse ho notato una eccessiva gentilezza nei giudizi, comunque sia, buona fortuna ragàss!

[IT74]

Dalla homepage di The First Place...

Allerta, popolo di The First Place. Da questo mese approda in edicola Master Console, la nuova rivista multipiattaforma di Edizioni Master, gentilmente offertavi con il laborioso contributo del TFP Service. Compromessa da un logo onestamente orribile e da una cover del primo numero mediamente discutibile, la nuova rivista si riscatta con ben 148 pagine di contenuti, un allegato di 36 pagine e un prezzo lancio di 2,90 euro. Arrivare in edicola vi costerà più di benzina.

Master Console riprende l'approccio che ha portato al successo PlayGeneration, la rivista PlayStation attualmente più venduta in Italia, anch'essa prodotta in collaborazione con il benemerito TFP Service. Un mix caratterizzato da una grafica prorompente ma ordinata, da contenuti di facile lettura ma con il marchio della professionalità, e soprattutto dalle inutili quanto incomprensibili rubriche a cura di Ivan Fulco.

Se PlayGeneration si avvale infatti del Controeditoriale mensile di questo oscuro figuro, e Win Magazine Giochi (anch'essa, ma l'ho già detto?, prodotta in collaborazione con il beneamato TFP Service) ospita i Pensieri Oziosi di un Videogiocatore Ozioso, gestiti dallo stesso personaggio di cui sopra, Master Console può contare sulla nuovissima rubrica Smetto Quando Voglio (sottotitolo: Perchè continuo a videogiocare (e sono felice)). Perchè se Lando Buzzanca è diventato famoso, significa che c'è posto per tutti nello showbiz.

scrivono quelli di superconsole?
se si la compro
x me le loro recenzioni eran legge