Dicci, dicci.
Impressioni a caldo dopo 1 ora di gioco tenendo conto che non lo tocco da 10 anni e rotti e molte cose le ho dimenticate.
Intanto mi pare sia chiaro a tutti che non essendo un remake è un po' come giocare la versione PC in 4K.
C'è da dire che dopo Control il salto all'indietro si fa sentire abbastanza in termini di feeling: sembra di essere tornati alla rozzezza di Max Payne, solo ambientato nel bosco. Parlo di risposta ai comandi/telecamera/collisioni.
Torcia e pistola si puntano rispettivamente coi grilletti sx e dx del dualsense a mezza corsa mentre basta andare a fondo per potenziare il fascio di luce/sparare.
Mirare e sparare col grilletto destro è abbastanza innaturale ma deve esserci una sorta di automira perché è relativamente facile fare centro anche in situazioni concitate.
I filmati non interattivi sono stati restaurati poco e male, sia per risoluzione che framerate, ma anche l'audio è terrificante (
e in MONO, sia in italiano che inglese).
Passare dai filmati all'azione è come saltare in avanti di due generazioni di console: l'audio torna stereo, la grafica diventa in 4K e gira a 60fps granitici. Effetto wow destinato a durare poco però, se sei abituato a pane e Ratchet & Clank o Demon's Souls, perché le costruzioni poligonali restano quelle di due generazioni fa.
A voler pensar male direi che la cosa di non restaurare i filmati è voluta per pompare il distacco col gioco vero e prorio per farlo percepire più evoluto di quanto in realtà non sia.
Oh non fraintendete, il lavoro di remaster è ottimo, ha quasi tutte le texture rifatte in alta risoluzione, fluidità perfetta eppoi la direzione artistica è fantastica (che è soggettivo, io per quel setting ho un debole altrimenti col cazzo che compravo Lake).
Insomma è Alan Wake e posso (ri)giocarmelo sul 40 pollici (azzo, ora che ci penso il primo lo giocai su un 26 pollici e all'epoca mi sembrava un cinema) a 60fps che vuoi o non vuoi in un gioco di mirare e sparare danno sempre un gran bel contributo.