Beh, innanzitutto hai citato titoli usciti su un arco di tempo molto più lungo di quelli che avevo citati - Mushihimesama l'ho giocato un paio d'anni fa. Se dovessimo elencare i giochi innovativi o di qualità di provenienza euro-americana non finiremmo più.
Veramente no, si parlava di tre o quattro anni, e Mushihimesama è del 2004 arcade, 2005 PS2. Ho detto che tiro fuori almeno 100 titoli per tre o quattro anni. A parte il tempo, non perderei altro, quindi se sei interessato a conoscere qualche altro titolo in più quando ho un po' di tempo stilo una lista (dammi qualche gg, e donazione su paypal, mi raccomando
).
Inoltre, hai citato giochi che di innovativo hanno rifiniture date a sistemi di gioco ultracollaudati, stantii e/o di nicchia.
...
Di Persona 3 dici: "Il terzo episodio, tra l'altro, è il primo jrpg di spessore a fondersi a una specie di ibrido gestionale / simulatore di appuntamenti tra l'altro utile proprio ai fini di gioco.". Cioè, su una base che ormai è stantia a livelli comatosi (la struttura del JRPG), hanno mischiato meccaniche di simulatore di appuntamenti, un genere di gioco che definire di nicchia è poco.
Che sia a base comatosa è un tuo parere, gli appassionati di jrpg dicono altro. Inoltre qualcuno potrebbe dire altrettanto di FPS/TPS/Giochi di guerra / azione.
E ancora, "E' anche il primo megaten in cui Shoji Meguro ha effettuato un drastico cambiamento per quanto riguarda la colonna sonora.". Questa "innovazione" a chi interessa? Avrà impatto sul mondo dei videogiochi?
Perdonami, questa è stata una mia cattiveria e ci sei cascato! ^__^ Se ti fai un giro per le varie community, noterai che il grosso degli appassionati di TF vedono in Team Fortress 2 solo un cambiamento estetico (e diversi passi indietro per cui preferiscono TF originale). Scusa.
E' proprio la mancanza di coraggio nel fare avanzare i videogiochi, nella forma e nel contenuto, che manca in oriente. Sopravvivono succhiando anche il midollo da generi stra-abusati o tonnellate di shovelware.
Prima storci il naso di fronte a miscele di gameplay collaudati con gameplay di generi di nicchia, poi dici che manca il coraggio?
L'unico versante su cui il Giappone (Nintendo) sta dimostrando successo, al momento, è nel coinvolgere diverse fasce di popolazione.
Cosa centra col discorso che in occidente sono tutti bravi e in oriente son diventati tutti improvvisamente capre?
Ma le vere innovazioni delle meccaniche del videogioco e non solo del mercato del videogioco stanno su altri lidi.
E aggiungilo almeno un "secondo me", o un "in base ai miei gusti", o almeno un "per quello che interessa a me" dai
C'è un metodo scientifico per cui Halo 3 (esempio) ha innovato il genere a differenza dei titoli sopra citati? Io conosco parecchio nippofili che giurerebbe sulla propria madre il contrario.
Non a caso il producer di Okami, nell'intervista pubblicata sullo scorso numero di Edge dice: "Quando facevamo quei grandi giochi (ai tempi di Clover, cioè) l'industria dei videogiochi giapponese era dinamica e noi venivamo ammirati. (...) Ma i tempi sono cambiati, e adesso siamo gli sfidanti. (...) Temo che l'industria dei videogiochi qui sia condannata, e sono ancora più preoccupato quando vedo cosa succede attorno a me. La distanza è enorme adesso, e dobbiamo lavorare sodo per recuperarla."
Che l'industria sia in continuo movimento non è un mistero. Una volta una persona da sola poteva fare un gioco best seller per la/e macchina/e mainstream. Oggi per fare un gioco "regolare" (venduto nei negozi) che sia un best seller su PS3 ci voglioni investimenti da milioni di euro, certo. Ma è anche vero che sviluppare su DS (o su mobile) sia molto meno costoso e che anzi in alcuni casi sia una più facile fonte di reddito. I tempi sono cambiati, indubbiamente, ma a differenza di allora il mercato è più vasto e diversificato (e lo si nota in parecchi settori, non solo nei videogiochi).
E si potrebbe anche obiettare che dai videogiochi giapponesi non sta arrivando alcun contributo dal punto di vista del gioco online
E' vero, il Giappone ancora non ha detto la sua sull'online in modo massiccio.
Certo, c'è FFXI e i Monster Hunter Portable che hanno un ottimo successo worldwide, come ci sono mmorpg online come MegaTen Online (gratuito ma completamente in kanji, katakana e hiragana), come c'è Phantasy Star Online che ha sempre il suo gruppetto di appassionati. Anche alcuni beu VS provano a offrire il servizio online. Ma sono sempre una goccia nel mare.
Più che "coraggio" parlerei di adeguatezza nelle infrastrutture, visto che un gioco a 60fps richiede che in circa 16 millisecondi debba essere gestito l'input dell'utente, l'input dell'avversario o peggio l'input dell'utente, la gestione del server e gli input degli avversari. E sappiamo i Giapponesi come sono fissati con questi 60fps (per curiosità ti invito a visionare le statistiche dei vari provider in giro per il mondo sulla latenza media offerta all'utenza, e capirai che il gioco online - anche su base di 30fps - sia per pochi eletti e per molti che si accontentano).
Comunque si, i giapponesi fanno ben poco per accelerare i tempi sotto questo punto di vista.
... di qualsiasi sorta, né dal punto di vista dei contenuti creati dagli utenti, né nel campo della tecnologia in generale, visto che anche i titoli graficamente più curati non sembrano sfruttare in alcun maniera fantasiosa l'aspetto visivo. Metal Gear Solid 4, Final Fantasy XIII, Ninja Gaiden 2, Gran Turismo 5... dalle prime impressioni - si spera non confermate - sembrano poco più di un more of the same.
Ben vengano giochi mainstream che rispettino le aspettative "mainstream" se questo - come è sempre accaduto nell'ambito del videogioco giapponese - serve a foraggiare nuove proprietà intellettive, esperimenti o chissà che altro.
Permettimi inoltre di dubitare che MGS sia il "solito Metal Gear" anche perché, e gli appassionati della saga lo possono confermare, non c'è un Metal Gear uguale a un altro.
GT è sempre stato il clone di sé stesso, solo più bello, più elegante, più feticista sin dal secondo episodio su PS1, non vedo la novità. Eppure è uno dei giochi di maggior successo (e qualità) di sempre.
Per quanto riguarda FF13 mi viene da sorridere. Come giudicare un gioco in cui aspetti come trama, caratterizzazione dei personaggi, battle system, etc ne fanno la parte del leone, se non si possono conoscere se non a gioco provato a fondo (o addirittura terminato per trama e personaggi)? E io sono tra quelli che brucerebbero FF8, 10 e 10-2...