LHC: finalmente in Europa si fa *scienza* al top! (conosco anche una prof di fisica che ci lavora che mi aggiorna in diretta via sms!!)
Il vero problema della scienza di oggi infatti è che è poco(issimo) finanziata rispetto alla tecnologia: il problema della scienza di ieri infatti era la confusione scienza/fede. Quello di oggi è la confusione scienza/tecnologia.
In passato la scienza ha avuto problemi dalla commistione scienza (da una parte) e filosofia/religione (dall'altra). -Dico religione/filosofia perché, da un punto di vista globale e non di parte (né ateo né religioso), ma scientfico/umanistico, la religione è solo una corrente della più generale filosofia. Se non mi credete, e basate le vostre idee sul fatto che storicamente in Occidente una certa, labile, linea di demarcazione fra filosofia e religione è esistita, provate a scrivere/leggere un libro sulla storia delle filosofie cinesi, indiane, e orientali in genere e dire "questa è filosofia", "no questa invece è religione". Ref interessante per chi vuole conoscere la filosofia cinese "Anne cheng. Storia del pensiero cinese, Einaudi.-
Conseguenza: si è cercato per secoli di forzare l'interpretazione del mondo scientifica su basi etico/morali basate altrove.
Oggi però tale problema è superato tranne che per alcuni religiosi fanatici occidentali (ex creazionisti anti-darwin).
Il dramma della scienza di oggi invece è che si pensa ad essa come qualcosa di non meramente conoscitivo, quasi fine a se stesso, che consentirà balzi in avanti colossali nella vita di tutti i giorni in un più o meno distante futuro, ma a solo come ad un insieme di strumenti per migliorare la vita concreta di tutti adesso e subito.
Per cui ad ex. in biologia vengono spesi miliardi per la tecnica della clonazione del prof Wilmut di Dolly (si trasferisce un nucleo di cellula adulta in un ovulo), che dà ZERO informazioni su come e perché proteine e fattori di trascrizione dell'ovulo riprogrammino il nucleo inserito e consentano la generazione di un nuovo embrione, anziché studiare le proteine di cui sopra. Risultato: molti animali clonati fanno schifo, sono del tutto inutili/invecchiati, e la scienza è avanzata di ben poco. La tecnica usata appare oggi sempre più inutile. Non così altri studi biomolecolari sulle cellule staminali che vanno nel dettaglio di certe proteine e che però, ad oggi, non hanno ancora applicazioni pratiche.
In breve: tutte le ricerche di base e non finalizzate a un tornaconto economico immediato, i cui frutti tecnologici si vedranno magari tra vent'anni, vengono sottofinanziate in favore di mere tecniche, non sempre utili. Aggiungete poi che molta ricerca è fatta da aziende private e vedete che per la ricerca scientifica vera restano le briciole.
L'LHC va invece nella direzione scientifica giusta, quella speculativa innanzitutto. I benefici ci saranno in futuro.
In breve: la tecnologia deve servire alla scienza e non il contrario.