Il combattimento con Ercole me lo ricordo fighissimo e di una brutalità inaudita...
Senti proprio la fisicità.
E lui è grosso il giusto. Non così fuori scala da rendre il tutto un po' distaccato, ma imponente a sufficienza per veicolare la sensazione di aver compiuto un'impresa.
E' una di quelle lotte in cui senti i colpi connettere. Dove ogni pugno lo senti tuo, come se lo avessi portato davvero, cosa che non sempre accade in quel turbinare di lame visto dalla lunga distanza.
Proprio un momento godurioso e "realisticamente" violento.
Per dire, mi è rimasta molto più impressa la deturpazione del volto di Ercole a suon di sganassoni che la decapitazione di un cerbero a caso.