Quello che noto ora nel mercato, comunque, è una netta divisione di target che ovviamente prima non c'era...e questo concetto di interazione/semplicità (che poi è alla base di qualsiasi gameplay ben riuscito) spesso manca in giochi pensati esclusivamente per i più piccoli.
Prima (ma per prima intendo parecchi anni fa) i giochi "per i più piccoli" proprio non c'erano.
Di cloni "soft" di GTA ce ne sono parecchi, per dire.
Ma poi cosa intendi per "i più piccoli"?
Dicevo soltanto che, essendo il mercato videoludico ormai diviso per fasce d'età (cosa che prima non c'era, e su questo siamo d'accordo), i giochi pensati esclusivamente per un utenza di bambini siano qualitativamente scarsi.
Esempio: Pony Friends su DS.
Un gioco in cui esegui tre azioni tre...all'inizio che belli i pony, dopo un pò ti appalli e abbandoni.
E' un titolo che (e riquoto COBOL X) invece di essere immediato e' solo semplice.Tanto è pensato per dei bambini che non capiscono una mazza.
Invece Yoshi Touch 'n Go!, sempre per fare un esempio documentato, è gameplay puro. In quanti modi un bambino può interagire con la struttura messa in piedi da questo gioco? Innumerevoli, direi...e quindi è spronato ad appassionarsi sempre di più.
In soldoni, il più delle volte i giochi pensati per un utenza di under 10 sono scadenti perchè minati erroneamente dall'idea che gli sviluppatori hanno del target di riferimento.
Tutto questo è naturalmente solo una mia opinione, contento di essere smentito.