In realtà penso il motivo del loro mancato approccio sia molto umano e "stupido".
Da cui Matt "vengon fuori cagate ergo il gioco é brutto" e non "sono scarso io", é molto umano.
credo sia questo il problema centrale.
Ho dovuto spiegare a una persona alla quale ho fatto acquistare il gioco (dopo avergli fatto una testa come una casa) che l'approccio ai vari strumenti è vario, che segue pattern specifici e che può risultare ostico eseguire un pattern rock con la batteria reggae perchè il risultato può essere caotico.
Questo continuava a suonare in battere e aveva una risposta in levare senza rendersi conto che era lui a ragionare al contrario, dava la colpa alla latenza degli accelerometri.
Se l' utenza di base è questa è difficile spiegare come funziona il gioco,ho dovuto spiegargli per tre ore il tutor perchè molta gente sblocca le lezioni ma poi non le segue (e lì per chi ha voglia c è materiale abbondante con suggerimenti dei vari approcci e stili)
Questo suonava alla cazzo pensando che il gioco poi mette tutto a posto da se, ed esigeva un buon risultato in base al suo sforzo fisico.
Ma dell' arrangiare e cercare di fare qualcosa di ordinato e calcolato proprio non ci arrivava eh.
E hai ragione quando dici che immaginare un sistema di tutorial "creativo" sarebbe pressochè impossibile.
Ma un conto è uno come Peppebi, che intelligentemente ha individuato il cuore del gioco e al limite lamenta la sua scarsa cognizione della materia, un conto è non aver compreso la meccanica alla base del gioco stesso e criticarlo.
Da un certo punto di vista però il sistema di tutor (non creativo) poteva essere piazzato meglio.
Ad esempio si sblocca l' estensione delle lezioni praticamente per caso perchè si sblocca
dopo aver fatto qualche video
e quindi uno inizialmente si trova quei pezzi e quelli si tiene se non inizia da subito un approccio "aggressivo".
Se l' approccio al gioco è timido in partenza è facile che resti ostico per un pò, perchè come nella musica vera ci vuole si la dedizione ma servono anche risposte immediate (long and short term goals per dirla all' americana)
La persona di cui parlo dopo cinque ore di gioco non aveva ancora sbloccato nulla, non essendo soddisfatto della sua prestazione era disperso e aveva pure 12 pezzi disponibili che nn lo stimolavano.
E parlo cmq di una persona che era "interessata" al gioco altrimenti lo avrebbe mollato.
Alla fine il suggerimento che gli ho dato per entrare un pò nel gioco è stato quello di fare le jam
sempre con lo spartito guida aperto e di suonare la traccia vera, poi in seguito "attorno" alle parti già scritte.
In quel modo si sta rendendo conto e piano piano dopo aver compreso la meccanica del gioco si è anche reso conto che alla fine si tratta cmq di un giocattolo e allora si ok che il gioco aggiusta tutto, ma si parte sempre da un operazione logica dell' utente.
Forse questa è l'unica pecca del gioco, che questa sorta di suggerimento non lo da.
E capisco Peppebi che reclama qualcosa del genere, non certo un tutor creativo, ma almeno suggerimenti "matematici".
Probabilmente per qualche neofita è stimolante in sè la sfida, per chi mastica musica a qualsiasi livello è ovviamente un giocattolone divertente.
Ma la persona completamente priva di nozioni è ovvio che dopo 10 ore di gioco è ancora al punto di partenza.
Resta da chiedersi, ma Matt Casamassina e soci come credono si crei la musica se non attraverso processi professionali simili a quelli che Wii Music ha messo in forma di giocattolo?