Ma perché, Stone? Senza attrito il moto continua, è una legge fisica.
Non mi pare che siamo in un sistema senza attrito. Ho tolto l'aria per praticità, ma concordo che L'esempio sul tetto sia fuorviante. Spostiamoci all'interno che è meglio.
Io dico che l'acrobata subisce il moto del mezzo in cui si trova e viaggia alla sua stessa velocità. Fin qui ci siamo?
Un volta che si stacca dal mezzo la sua velocità comincia a diminuire. Anche qui credo sia corretto, dato che l'acrobata non ha un moto suo.
Nel caso di moto orizzontale non atterrerà nello stesso punto, ma un pochino più indietro. A patto di non avere impresso una spinta, in proporzione, nella stessa direzione per atterrare nello stesso punto di partenza. Trascurabile diciamo.
Lo stesso vale per l'ascensore: deve spingere di più per chiudere il salto.