Esistono due diversi tipi di sport: quelli adrenalinici e altamente spettacolari e quelli meno divertenti e poco esaltanti da vedere. Il Football americano rientra nella prima categoria. Chi non ha mai assistito, almeno per una volta, ad un incontro, magari tra Miami Dolphins e Denver Broncos? Le situazioni che si vanno a creare in campo sono le più diverse e le più spettacolari che solo in pochi altri sport è possibile assistere. Per chi non lo sapesse, il Football americano è una sorta di Rugby, più frenetico, dove i vari giocatori possono effettuare “placcaggi” (prese) nei modi più disparati, attuabili anche per giocatori che si trovano in una fase di azione passiva. Bene, Sega, con questo NFL2K3, ripropone, sottoforma videoludica, il Football americano, concorrente diretto tra l’altro di John Madden Football di Electronic Arts. Le modalità presenti nel gioco sono ben sei e prevedono: Stagione, Playoffs, Torneo personalizzato, Esibizione, Allenamento e Franchise.
La parte centrale del gioco sta nella modalità “Franchise”, in cui vestirete i panni del giocatore, del team manager e del presidente della squadra. Deciderete voi così la campagna acquisti che meglio vi si addice, la gestione dell’allenamento, la cura degli infortunati e via dicendo.
Consiglio vivamente comunque ai neofiti di passare un po’ di tempo nella sezione allenamento, giusto per capire la meccanica di questo gioco e le sue regole (First Down, Touchback, tattiche di gioco ecc.).
Da sottolineare poi il ricco menù delle opzioni, nel quale è possibile configurare e settare tutta una serie di paramentri, come infortuni, condizioni meteo, severità degli arbitri e via di seguito.
Tutte le 32 squadre e giocatori della NFL sono presenti poi in NFL2K3, grazie alla licenza acquistata da Sega. Grazie ad essa tutti i vari “players” possiedono tutte le caratteristiche delle loro controparti reali (sono presenti schede informative al riguardo), non solo, tutti gli stati, gli sponsor e le casacche delle squadre sono riprodotti fedelmente agli originali. Non contenti, i Visual Concepts Sega (sviluppatori del gioco) hanno inserito una funzionale e completa opzione per creare da zero giocatori e team, dove è possibile agire su tutta una serie di statistiche (nome, cognome, peso, altezza, forma del corpo e del viso ecc.). Ma è una volta scesi in campo che si può notare la validità di questo titolo in tutto il suo splendore. La gestione dei giocatori è intuitiva, bastano pochi minuti per imparare tutte le varie tecniche e a comandare al meglio quei grossi bestioni. L’azione è frenetica, resa ancor più spettacolare dai bellissimi replay; rivedere il proprio “quarteback” che salta quattro uomini e che guadagna una cinquantina di yard per poi venire sommerso da tre difensori è un’esperienza bellissima. Il tutto è reso poi magistralmente grazie ad un lavoro tecnico di prim’ordine. La realizzazione tecnica si attesta su alti livelli, a partire dagli stadi, tutti ben modellati e ben riprodotti, poi i players dei vari team, animati in maniera impeccabile e ricchi di particolari che esaltano le varie azioni. Qualche esempio: gli elmetti dei giocatori sono identici a quelli originali, dotati poi di un bellissimo “enviromental mapping” ambientale. E ancora, le riserve della squadra che esultano dopo la realizzazione di una meta, il tifo sugli spalti che inonda di gioia tutto lo stadio, la regia virtuale che segue sempre nel migliore dei modi lo svolgersi delle azioni. Il frame rate, sempre costante e senza incertezze, anche nelle fasi più concitate, rende l’azione di gioco entusiasmante e sempre godibile, questo grazie anche a tutte le animazioni “di rifinitura”, come schivate, finte, salti, mischie di gioco, lanci, tutte realizzate realisticamente tramite motion capture. L’intelligenza artificiale poi è evoluta, sia dei compagni di squadra che degli avversari. I giocatori tendono a smarcarsi, i difensori coprono bene, insomma, sembra di assistere ad una partita vera, in cui tutti i giocatori dei due team contrapposti, sembrano “pensare” con la propria testa. Portare a segno una meta risulterà quindi difficile, difficile cosi’ come mantenere una fase difensiva senza “buchi” e cercare di evitare magari raggiri sulle fasce. Per portare ad alti livelli la vostra squadra è necessaria però una certa pratica, soprattutto per quello che riguarda il versante tattico del gioco. L’unica pecca di questo “sport game” risiede forse proprio nella sua struttura di gameplay: molti infatti faranno fatica ad assimilare le regole del gioco. Ma una volta superato questo ostacolo riuscirete a tirar fuori il meglio di NFL2K3; il divertimento puro, soprattutto se giocato in coppia (cooperativa o vs) con un vostro amico. Qui le sfide non conosceranno limite. Quasi dimenticavo, anche la sezione audio è ben curata, stupendi i cori da stadio, e tutti gli effetti in generale. In definitiva, consiglio NFL2K3 a tutti gli appassionati di questo gioco, vista anche la sua struttura strettamente simulativa. Insomma, il titolo di EA ha adesso un temibile rivale…
VOTO: 8 su 10
Topic: [PS2] NFL 2K3 (Letto 2289 volte)