Fatta questa mattina.
Tamponi nel naso per addormentare il tutto. Inserimento del destro abbastanza fastidioso.
Parte con il turbinato sinistro, quello più gonfio. Usa l'apparecchio a radiofrequenza.
Odore di pollo bruciato a parte non si sente nulla. "Va che bello" mi dico.
Ultima parte fatta con un altro strumento, due stanghette che producono una scossa elettrica tra di esse. Quello l'ho sentito come se mi avessero dato una scossa nell'occhio sinistro, ma è stato un attimo di dolore e basta.
Passa alla narice destra. E, cacchio, qui sento tutto. E' stato come se mi avessero appoggiato per 5/6 secondi, e per più volte, un saldatore rovente su un braccio. Solo che era dentro il naso.
A metà operazione mi ha spruzzato altro anestetico, a quanto pare ho un'ipersensibilità dovuta alla deviazione del naso (che probabilmente ha in parte frenato anche il tampone, immagino io).
"Il dolore è sopportabile?" mi chiede. "Tutto è sopportabile" rispondo, "però...".
La cameriera intanto mi detergeva le lacrime.
Sembra una battuta ma non lo è.
Alla fine mi ha messo un tampone nella narice destra perchè perdeva un po' di sangue.
Sono stato un po' lì a riprendermi (ora credo di sapere come stanno i pugili che vanno KO alla prima ripresa) poi me ne sono andato.
Mentre stavo andando alla macchina comincio a perdere sangue dalla narice sinistra (quella senza tampone). Siccome mi aveva detto che non avrei dovuto avere epistassi sono tornato indietro, e, anche se era solo qualche gocciolina, mi ha messo per sicurezza il tampone pure nella sinistra.
Ora sono a casa, e proprio mentre stavo scrivendo le prime righe di questo post mi sono sentito gocciolare il naso: il tampone a destra era zuppo di sangue.
Ora ho mangiato qualcosa, nel mentre anche il sinistro s'è riempito. Entrambi continuano a gocciolare.
Non è sempre sangue, a volte è probabilmente muco sporco di rosso.
Se continua a sanguinare però a mio avviso sarebbero da cambiare almeno i tamponi. Questa sera se la situazione rimane così vado in studio dal chirurgo che mi ha fatto l'opera questa mattina (è vicino a casa).