Ciao Batman: Arkham Asylum. Nonchè Collector's Edition con dentro il Batarang e un sacco di cose nerdiche.
Mi sarebbe piaciuto giocare con te, ma evidentemente era destino che le nostre strade non si sarebbero mai incrociate. Mai.
Pensare che ti abbiano spedito proprio il giorno dopo il mio compleanno e che ancora io non possa stringerti tra le mia braccine pelose e sudate è un colpo al cuore, una scossa emorroidale, un dolore intercostale, un'ischemia cerebrale che mi punge ogni volta che penso a quel gentile signore (figlio di una donna la cui etica sessuale impone di vendersi al miglior offerente) che ora sta giocando con la roba che ho pagato io.
Ecco. Ecco che se il mondo fosse giusto ora avrei proprio bisogno di una di quelle protezioni invadenti che ti formattano il computer perchè non sei il legittimo proprietario di quella roba li che usi.
Oppure, in un mondo migliore di quelli che piacciono a me da vero ciccione brufoloso fan e sarcazzo, che Batman uscisse dallo schermo, ti fracassasse quelle cazzo di falangi ladrine una ad una con lo schiaccianoci, ma piano piano, con lentezza e dolore: che ti poggiasse la rotula con violenza su quella faccia naticale che tieni e ti sfondasse quel cranio inutile con una fioriera da 250 chili.
Insomma, per farla breve: spero di non sapere mai chi tu sia, perchè stavolta con l'umore che tengo mi buttano in galera per sempre.