Questi racconti su assistenza bislacca mi hanno ricordato una pratica per un'assicurazione sanitaria.
La prestazione era un esame più analisi istologica.
Fatto, carico la pratica con la fattura, alla voce "prestazioni" metto due, perché la fattura ne indicava due.
Mi arriva la segnalazione che la pratica di rimborso (parziale) è stata accettata, e mi pagheranno la cifra dovuta PER DUE VOLTE. Il doppio. Perché ho indicato "due prestazioni".
Siccome sono scemo chiamo, spiego, mi dicono che devo cancellare la pratica e reinserirla (quindi aspettare di nuovo due settimane perché venga approvata). Mi girano perché l'errore è il loro ma sono scemo, quindi lo faccio.
Passano due settimane, il rimborso viene rifiutato perché "sospetto tumore" non è una patologia.
Un po' alterato, visto che me l'avevano già passata e tutto questo è frutto del fatto che sono scemo, ricarico la pratica, nelle note spiego che anche una sospetta patologia come quella, da contratto, garantisce il passaggio della pratica.
Aspetto due settimane. Rifiutata perché la fattura non specificava esattamente la separazioni tra il costo di una prestazione e il costo dell'altra.
Chiamo, litigo anche se mi rendo conto che il tipo non ha colpe, per lui andavano bene entrambe.
Carico nuovamente la pratica scrivendo tutta la storia (iniziale accettazione, errore pagamento doppio, doppio rifiuto).
Rifiutata.
Nel frattempo erano passati MESI.
La faccio breve: dopo tre rifiuti, nel PDF allegato, alla pagina precedente alla fattura allego una lettera di velati insulti a chi avesse affrontato tutte le pratiche precedenti, dandogli del primate buono a sbucciare banane e vergogna dell'umanità.
Pratica accettata.
