@Turrican3 e gli altri.
Per estinguere il conto non è assolutamente necessario rivolgersi fisicamente allo sportello, ma la PEC potrebbe non essere la scelta migliore.
Infatti suggerisco di predisporre una semplice lettera di richiesta estinzione, datata e firmata dal titolare di conto. Abbinare copia carta identità fronte e retro in corso di validità. Inserire nella stessa busta gli strumenti di pagamento di cui si ê in possesso, dopo averli invalidati (tagliati fisicamente in pezzi e resi sostanzialmente inutilizzabili), fare lo stesso per eventuali moduli di assegni bancari in proprio possesso (in difetto, sapendo di averne richiesti in passato ma non trovandoli, basta dichiarare nel testo della lettera di aver provveduto a distruggere gli assegni in proprio possesso).
Sì invia tutto con lettera raccomandata a.r. e si aspetta (la normativa bancaria prevede massimo 30 giorni per dare corso all'estinzione, salvo dover attendere i tempi tecnici per lo scarico di carte di credito a saldo mensile o addebiti a rischio banca come il servizio telepass family).
PS: è necessario indicare esplicitamente come si intende essere liquidati, preferibile indicare un IBAN (che - contrariamente a quanto potrebbero dirvi - NON deve necessariamente essere intestato/cointestato al titolare del conto che viene estinto) oppure l'emissione di un assegno circolare/di traenza e quietanza (quest'ultimo invece verrà emesso necessariamente a nome del titolare del conto da estinguere, e quindi toccherà poi a quest'ultimo negoziarlo al ricevimento).
Se nonostante questo vi chiamano per "portarvi in filiale" sappiate che al 99% il motivo è un estremo, improbabile tentativo di retention. Declinate l'invito con una scusa qualsiasi e attendete. Non potranno trattenere una richiesta di estinzione ricevuta tramite raccomandata ar, e daranno corso a quanto richiesto nel tempi massimi previsti (banca d'Italia vigila su questi aspetti legati alla trasparenza).